LAMÍA (Λαμία, Lamâa; A. T., 82-83)
Doro LEVI
Città della Grecia, capoluogo della Ftiotide e Focide, situata sulle pendici dell'Othrys dominanti la valle dello Spercheo, a circa 8 km. in linea d'aria [...] a Lamía che ai Maliei; verso la metà del sec. IV i Maliei potevano contribuire con 600 dramme alla costruzione del tempio di Delfi. Nella seconda metà del sec. IV, dopo la decadenza di Sparta e di Tebe, che si erano succedute nel dominio della valle ...
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FUOCO (XVI, p. 199)
Silvio Ferri
Etnologia e preistoria. - Non è possibile stabilire, neanche approssimativamente, l'epoca in cui il fuoco è stato primamente adoperato dagli uomini; è certo ad ogni modo [...] fulmine; quel fuoco è eterno e si è acceso da sé (in Grecia: tracce a Etne, Olimpia, Akakesion, Argiro, Mantinea, Delfi, Eleusi; a Roma, Vesta). Secondo l'altro concetto, attraverso la concezione di uno dei legni che serve allo sfregamento igneo come ...
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PERREBIA (Περραιβία o Περαιβία, Perrhaebia)
Doro Levi
Era così chiamato nell'antichità il territorio dei Perrebî (Περραιβοί o Περαιβοι, Perrhaea), forte e bellicoso ceppo, d'origine pelasgica secondo [...] . C., uniti i Perrebî ai Dolopi in modo da costituire un solo popolo anfizionico, i due voti così rimasti liberi passarono ai Delfî; i Perrebî, liberati dal dominio macedonico nel 196 a. C., ebbero di nuovo una comunità, con a capo uno stratego, fino ...
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Qualsiasi indagine sulla c. deve preliminarmente accertare (1) come conosciamo e (2) cosa possiamo conoscere. Rispetto al primo punto, le risposte tradizionalmente offerte dalla filosofia sono che conosciamo [...] ), la cui novità sta nel far assumere forma logica a una consolidata tesi medio- e neoplatonica (cfr. per es. La E di Delfi di Plutarco), secondo la quale solo Dio è il ‘vero’ essere, l’essere a pieno titolo, e quindi negargli tale attributo sarebbe ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] di Pari guidati dallo ecista Telesicle, padre di Archiloco, fondarono nell'isola la città di Th., su indicazione dell'oracolo di Delfi. A questo primo seguì un secondo gruppo di coloni, fra cui il poeta Archiloco che a Th. assistette alla famosa ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] 11, 31) ricorda le porte del tempio d'Apollo Palatino, eretto da Augusto, che recavano scolpite in tal materia la fuga dei Celti da Delfi e la strage dei Niobidi. Ma quello che ci resta è ben poco.
Una delle cose più fini d'età imperiale è un piccolo ...
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KALAMIS (Κάλαμις, Calamis)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco del V sec. a. C., la cui opera costituisce il ponte di passaggio fra il primo periodo dello stile severo e l'età di Fidia. La tradizione letteraria [...] dei Mantinei (Paus., v, 12, 1). Sicione: 11) statua crisoelefantina di Asklepios con aspetto giovanile (Paus., ii, 10, 3). Delfi: 12) statua di Ermione, donano degli Spartani (Paus., x, 16, 4). Apollonia del Ponto: 13) Colosso di Apollo, alto trenta ...
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AGAMENNONE (᾿Αγαμέμνων)
A. de Franciscis
Eroe greco, uno degli Atrìdi. Fu il capo supremo dei Greci all'assedio di Troia.
Considerato talvolta come una divinità connessa con Zeus; a prova di una fase [...] A. era rappresentato tra gli altri congiunti di Elena (Paus., i, 33, 8). Polignoto raffigurò due volte A. nella Lesche a Delfi, prima con Menelao, nella scena dell'Iliupersis (Paus., x, 26, 3) e poi nella Neköia, in atto di appoggiarsi al lungo ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] nel V sec.
L'a., distinta dai muri laterali con due angoli, si riscontra anche in un piccolo sacello del VI sec. a Delfi e in un edificio a tempietto marmoreo del IV sec. a. C. con fregio dorico, incorporato nel castello medievale di Paro.
Ma in ...
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Vedi LEBADEIA dell'anno: 1961 - 1995
LEBADEIA (v. vol. IV, p. 517)
A. Bellini
Ulteriori studi sui supposti resti del Tempio di Zeus Basilèus, rinvenuti sulla collina del profeta Elia, hanno portato a [...] è stato di recente ricomposto grazie a un'iscrizione inedita, rinvenuta a L. nel 1956 e ora conservata al museo di Delfi (Koumanoudis, 1971).
Sulle pendici NE del monte sul quale si erge la fortezza, sono scavate alcune nicchie votive. In una di ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
pitaista
s. m. [dal gr. πυϑαϊστής, der. di Πυϑαΐς, missione sacra inviata a Delfi, der. di Πυϑαῖος epiteto di Apollo, a sua volta der. di Πυϑώ, nome antico di Delfi] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, membro di una missione che andava a consultare...