AIACE di Oileo
G. Cressedi
Eroe omerico, capo dei Locresi; piccolo, con indosso una corazza di lino, egli sembra uno sdoppiamento del suo omonimo Telamonio, di cui forma il contrasto, ed a fianco del [...] A. (Paus., x, 31, 1-2), ma già Pausania ricorda quattro edizioni del ratto di Cassandra (v.): nel Pecile (i, 15, 2), nella Lesche di Delfi (x, 26, 3), sul trono dello Zeus ad Olimpia (v, 11, 5) e sull'arca di Cipselo (v, 19, 5). A noi sono arrivate ...
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MARCELLO, Marco Claudio (M. Claudius Marcellus)
A. de Franciscis
Figlio di Gaio Claudio Marcello e di Ottavia, nato nel 42 a. C. sposò nel 25 la figlia di Augusto, Giulia. Per il ruolo che ebbe M. nel [...] Sappiamo, per esempio, di una sua statua aurea in Roma (Cass. Dio, liii, 30, 6); possediamo la base di una sua statua in Delfi (Dittenberger, Syll. Insc. Graec., ii, n. 774 a) ed è stata avanzata l'ipotesi che anche il blocco inscritto con i nomi di ...
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THEMIS (Θέμις, Themis)
F. Brommer
Divinità greca della legge e dell'ordine; viene già menzionata da Omero, nell'Iliade, senza però avervi una parte importante.
Nella Theogonia di Esiodo (v, 135) essa [...] Attica. Nel Peloponneso sono noti un sacrario di Th. ad Epidauro, un altare a Trezene ed uno ad Olimpia. A Delfi, Th. è chiaramente considerata la divinità continuatrice di Gea e, come tale, in possesso dell'oracolo della Terra.
Non sono conservate ...
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Uomo politico e oratore ateniese (sec. 4º a. C.), amico di Demostene; fu tra i dieci oratori di cui Alessandro Magno richiese l'estradizione (335) perché a lui avversi; implicato come Demostene nel processo [...] un anno non precisabile (attorno al 246-45), la cui datazione ha importanza non solo per la cronologia attica, ma (complicandosi il problema con quello della cronologia delle Soterie di Delfi) per quella delfica e greca in generale, del sec. 3º a. C. ...
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Antica magistratura finanziaria di Atene; la derivazione del nome, e con essa il carattere delle loro funzioni primitive, erano assai oscure agli antichi e sono pure assai discusse oggi; erano forse dapprima [...] poiché a loro toccava fornire ai teori, dai fondi delle naucrarie, il denaro necessario per il loro viaggio a Delfi. La costituzione di Clistene trasferì una parte di tali attribuzioni finanziarie agli apodetti; ai colacreti rimase quale attribuzione ...
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Bruto e la nascita della Repubblica romana
Paul van Heck
La vicenda di Lucio Giunio Bruto e dei Tarquini è narrata in parecchie fonti antiche e, più ampiamente che altrove, in Dionigi d’Alicarnasso [...] da Livio
Un infausto prodigio fa sì che il re Tarquinio il Superbo decida di mandare i figli Tito e Arrunte a Delfi per consultarvi l’oracolo. Li accompagna ludibrium verius quam comes («più come zimbello che come compagno», I lvi 9) Bruto, che per ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] il centro della Terra Zeus inviò due aquile, una da Oriente e una da Occidente, che si andarono a fermare proprio a Delfi.
Quando al mondo ellenocentrico se ne sostituì uno che aveva in Roma il suo fulcro, fu questa città a venire considerata come ...
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THESAUROS (θησαυρός, thesaurus)
L. Guerrini
Parola di oscura etimologia, usata nella letteratura greca con diversi significati. Nel moderno linguaggio archeologico, con il termine th. si indicano dei [...] , 3, 8) Diodoro Siculo (xiv, 93) e Pausania (vi, 19, 1 ss.; x, ii, 1 ss.) specialmente per i thesauroì dei santuarî di Delfi e di Olimpia (però Polemon- Fr. hist. gr., iii, p. 121 indica il th. di Metaponto sull'Altis col nome di ναός). Nel santuario ...
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EUFORBO (Εὔϕορβος)
L. Rocchetti
1°. - Eroe troiano, figlio di Panthoos e Phrontis (Il., xvii, 40) ucciso in duello da Menelao che, spogliatolo dell'armatura, ne dedicò lo scudo nello Heraion di Argo [...] serie di vasi riuniti dal Rumpf.
Incertissima un'altra figurazione del cadavere di E. sul fregio del Tesoro dei Sifnî a Delfi, dove è più agevole riconoscere Sarpedonte.
Un E. appare pure su un bel frammento di hydrìa di Exechias a Filadelfia in ...
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PERACHORA, Pittore di
L. Banti
1°. - Ceramografo corinzio così chiamato dallo Hopper che ha dato questo nome al pittore di un bel frammento di kotöle nel museo di Corinto. Il pittore appartiene al periodo [...] due pöxides (nn. 1677, 1756), di quattro oinochòai (nn. 2055, 2057, 2123, 2124), tutte da Perachora, e di un'òlpe da Delfi (n. 2345).
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 279, n. 190; R. Hopper, Addenda to Necrocorinthia, in Annual Brit ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
pitaista
s. m. [dal gr. πυϑαϊστής, der. di Πυϑαΐς, missione sacra inviata a Delfi, der. di Πυϑαῖος epiteto di Apollo, a sua volta der. di Πυϑώ, nome antico di Delfi] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, membro di una missione che andava a consultare...