Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] , "colui/colei che parla per", insomma il portavoce.
A Delfi il soffio di Apollo penetra nel corpo della Pizia come se essa terreno selvaggio. Devotamente mossero incontro al suo arrivo il popolo di Delfi e Delfo che di questa terra è il re. E a lui ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] degli Astragalìzontes dell'Acropoli vi è il tentativo di rendere le quadrighe di profilo; nel frontone del Tesoro dei Sifni a Delfi, con la lotta di Eracle e Apollo, si rileva una prima ricerca di movimento ed una liberazione da schemi eccessivamente ...
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Vedi CARIATIDE dell'anno: 1959 - 1994
CARIATIDE (καρυᾶτις, caryatis)
G. A. Mansuelli
Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche. [...] che i più antichi esempi siano utilizzati in Delfi nella decorazione di thesauròi. Alla sfera religiosa . 2247 ss., s. v. Karyatis (con bibl. e discussioni). Kòrai di Delfi: P. De la Coste Messelière-J. Marcadé, Corès delphiques, in Bull. Corr ...
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KLEITIAS ed ERGOTIMOS (Κλιτίας, Κλειτίας; ᾿Εργότιμος)
L. Banti
Ceramografo e ceramista attici, che hanno firmato insieme tre vasi a figure nere (un cratere da Chiusi al Museo Archeologico di Firenze, [...] del British Museum è conservata la sola firma di K., ma vi era certamente anche quella di E.; un frammento con donne, a Delfi, ha la sola firma di E., ma la decorazione è di mano di Kleitias. I due ceramisti hanno firmato: Klitias (sul sostegno di ...
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santuario
Luogo che acquista carattere sacro per la manifestazione o presenza in esso della divinità, o perché connesso a fenomeni considerati soprannaturali. In Grecia e a Roma i s. sorgevano in un’area [...] dove il dio manifestava il suo oracolo, comunicato poi all’esterno al fedele, come nel caso del tempio di Apollo a Delfi e dei templi di Didima e Claro. Tra le maggiori attività svolte nella struttura templare si distinguevano i sacrifici e i pasti ...
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CRESO (Κροίσος)
L. Vlad Borrelli
Figlio di Aliatte, nato verso il 595 a. C., fu l'ultimo re della Lidia. Dopo la disfatta nella piana dell'Ermo e la resa di Sardi, cadde in potere di Ciro, re dei Persiani [...] greci: tripodi d'oro ad Apollo Ismenio in Beozia, uno scudo aureo alla Atena Prònaia di Delfi, un cratere d'argento opera di Theodoros di Samo sempre a Delfi e, in Asia Minore, ricche offerte al Didymaion di Mileto. Ma il monumento a cui maggiormente ...
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L’indicazione del tempo (giorno, mese, anno o anche solo l’anno) in cui un fatto è avvenuto o dovrà avvenire. Per la determinazione della d. si fa riferimento al calendario (➔).
I Greci non ebbero criteri [...] veniva indicato solitamente col nome del massimo magistrato o di un sacerdote eponimo. L’anno cominciava col solstizio d’estate (Atene, Delfi) o con quello d’inverno (Beozia, Delo) o anche, altrove, con l’equinozio d’autunno o di primavera. I mesi ...
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PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
*
. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] in moltissime religioni, il personale addetto a un santuario particolare e incaricato dell'interpretazione d'un oracolo (come a Dodona, Delfi, Tebe d'Egitto) o di un documento rivelato (Libri sibillini); come anche, in maniera più generale, tutte le ...
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SOSTENE (Σωσϑένης, Sosthĕnes)
Piero Treves
Secondo l'opinione comune, che poggia su una notizia di Giustino (XXIV, 5, 12), S. fu un alto dignitario macedone, che, nel 279 a. C., dopo la morte di Tolomeo [...] , ma per qualche tempo fronteggiò, sì da permettere agli Etoli e ai loro alleati di preparare la resistenza, che respinse da Delfi i barbari assalitori. Benché ne fosse pregato dalle milizie, S. rifiutò la corona e continuò a governare la Macedonia ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] pp. 330-331, tavv. CLXVIII-CLXXI; P. Moreno, Scultura ellenistica, I, cit., pp. 290-292, fig. 360.
Donario di Attalo I a Delfi: G. Roux, Fouilles de Delphes, 2. Topographie et architecture. La terrasse d'Attale I, Parigi 1987, pp. 51-75, tav. fuori ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
pitaista
s. m. [dal gr. πυϑαϊστής, der. di Πυϑαΐς, missione sacra inviata a Delfi, der. di Πυϑαῖος epiteto di Apollo, a sua volta der. di Πυϑώ, nome antico di Delfi] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, membro di una missione che andava a consultare...