Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] , direzioni generali); si sancisce il principio della flessibilità nell’organizzazione, con un ampio rinvio alla delegificazione (La riforma del governo 2000; Franchini 2006).
I ministeri sono così riconducibili a tre categorie fondamentali ...
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Giuseppe Manfredi
Abstract
Nell’ordinamento vigente i poteri di ordinanza di necessità e di urgenza si segnalano soprattutto perché, secondo la dottrina prevalente, recano all’emanazione di atti non [...] legge dalle ordinanze possono ritenersi giustificate perché ci si trova di fronte a un fenomeno analogo a quello dei regolamenti di delegificazione ex art. 17, co. 2, della l. 23.8.1988, n. 400: secondo cui è alla legge che prevede il regolamento ...
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Mario Rusciano
Abstract
Per illustrare la struttura della contrattazione collettiva nel pubblico impiego, si passano in rassegna, tentando di ricondurle a sistema, le regole riguardanti i soggetti, l’oggetto, [...] 2011, 6, 859; Zoppoli, A., Dirigenza, contratto di lavoro e organizzazione, Napoli, 2000; Zoppoli, L., Contrattazione e delegificazione nel pubblico impiego, Napoli, 1986 e 1990; Zoppoli, L., Il contratto collettivo nel lavoro pubblico, in Scritti in ...
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Francesco Bertolini
Abstract
Il contributo esamina la forma ed il contenuto del testo unico come atto avente funzione tipica nell’ordinamento italiano. Connette la figura alla distinzione fra l’atto [...] amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo), art. 17, co. 25; l. 8.3.1999, n. 50 (Delegificazione e testi unici di norme concernenti procedimenti amministrativi - Legge di semplificazione 1998), art. 7, co. 2 e co. 4, e ...
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Loredana Carpentieri
Abstract
Si analizzano la nascita e l’evoluzione del principio del consenso al tributo nell’ordinamento italiano, fino alla codificazione, a livello costituzionale, nella riserva [...] storici e problemi attuali, Milano, 1963, 295 ss.; Grippa Salvetti, M.A., Riserva di legge e delegificazione nell’ordinamento tributario, Milano, 1998; Marongiu, G., I fondamenti costituzionali dell’imposizione tributaria, Torino, 1991; Morana ...
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Giuseppe Di Genio
Abstract
La presente voce consente di svolgere alcune considerazioni sulla rilevanza dell’art. 33 Cost. nel quadro costituzionale dello Stato di cultura italiano, focalizzando l’attenzione [...] siano le competenze dei diversi livelli di governo dell'Università. Naturalmente vi è da aggiungere che una delegificazione e/o un decentramento autonomico delle decisioni, richiede forme di partecipazione e di coinvolgimento molto ampie: insomma ...
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Le misure del Governo Letta
Tiziano Treu
Il contributo analizza le linee generali del cd. Decreto Lavoro (d.l. 28.6.2013, n. 76 conv. con modificazione in l. 9.8.2013, n. 99), sottolineandone il carattere [...] , anche senza menzionare l’art. 8. Ma la delega della l. n. 99 non presenta i caratteri di indifferenziata delegificazione che hanno motivato le maggiori critiche all’art. 824.
Un negoziato che ammetta limiti quantitativi ragionevoli all’uso dei ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] liberale (1869-73) risultò caratterizzato dal prevalere di un indirizzo «al mercato» che portò a una scelta di delegificazione e di politiche monetarie espansive. Esse indussero alla formazione di un sistema di credito orizzontale che ebbe come ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] vol. I, Padova 1986.
Caroni, P., 'Privatrecht': eine sozialhistorische Einführung, Frankfurt a.M. 1988.
Castronovo, C., Decodificazione, delegificazione, ricodificazione, in AA.VV., I cinquant'anni del codice civile, vol. II, Milano 1993, pp. 475 ss ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Premesso che la parola “regolamento” indica un insieme di regole (generali e astratte), e che quindi da un lato possono esservi atti normativi che sono concettualmente [...] Il senso e la portata nascosta nelle parole di questa disposizione si capiscono meglio se si ricorda che la delegificazione in materie non coperte da riserva assoluta di legge è sempre stata possibile sulla base dei principi generali che reggono ...
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delegificazione
delegificazióne s. f. [der. di delegificare]. – Provvedimento legislativo con cui si trasferisce alla pubblica amministrazione la potestà di disciplinare una materia sino allora regolata per legge.
delegificare
v. tr. [der. del lat. lex legis «legge», col pref. de- e il 2° elemento compositivo -ficare] (io delegìfico, tu delegìfichi, ecc.). – Nel linguaggio giur., sottrarre, con provvedimento legislativo, una determinata materia alla...