URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Tivoli dove, qualche giorno dopo, veniva raggiunto da una seconda delegazione, anche in questo caso condotta da un suo amico, Martino ben 12.000 fiorini d'oro, erogato a favore della Camera apostolica ai tempi di Gregorio XI, e che fu estromesso dal ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] e riservò a sé ciò che concerneva più direttamente il rapporto con Dio (cfr. Esodo 18, 19-22); gli apostolidelegarono ai discepoli la cura delle necessità materiali della comunità per dedicarsi alla evangelizzazione (cfr. Atti 6, 2-3); Paolo ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Stato della Chiesa le truppe di Carlo V e minacciata la Sede apostolica, Clemente VII si decise, il 3 maggio 1527, a una creazione V a Bologna e prese parte agli incontri con la delegazione imperiale. Negli stessi mesi, egli aveva ricevuto nuove ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] papa all'imperatore Costantino IV. Facevano parte della delegazione inviata da Roma anche il prete Teodoro, in abito monastico nella città ove si venerava la tomba del principe degli apostoli; e presso S. Pietro, in ritiro di penitenza, il sovrano ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] quale il Filagato non temette di occupare la sede apostolica "contra imperiale decretum": ma è oggettivamente impossibile stabilire in dono. Va sottolineato il fatto che la delegazione piacentina incontrò l'antipapa soltanto dopo la sua destituzione ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] presuli di quell'area, per il tramite di una delegazione dalmata che faceva ritorno in patria, G. fece pervenire 484. Tornava quindi a ribadire l'assoluto primato della Sede apostolica, che aveva more maiorum diritto di condannare e assolvere anche ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] e per la mancata ripresa dei buoni rapporti tra la Sede apostolica e Costantinopoli. Solo nel 494 G., che peraltro era in buoni i presuli di quell'area, per il tramite di una delegazione dalmata che faceva ritorno in patria, G. fece pervenire ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] la grandezza della sua santità, letta in termini di scelta apostolica, ma segnò anche il prestigio raggiunto a Roma dal nuovo uno dei suoi simboli più significativi.Nel 1230 una delegazione di frati - designata dal Capitolo generale riunitosi ad ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] convocò a Costantinopoli il vescovo di Porto, Giovanni, legato apostolico al concilio del 680-681 e il "consiliarius apostolicae e Jarrow, Ceolfrido, il quale gli aveva mandato una delegazione composta di monaci della sua abbazia, abbia confermato il ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] in una lettera al clero per il concilio, sia partecipando ad un'assemblea del laicato fiorentino organizzata dalla delegazione per l'apostolato dei laici.
Nel dibattito conciliare che si era svolto nella prima sessione con momenti di tensione e che ...
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delegazione
delegazióne s. f. [dal lat. delegatio -onis]. – 1. L’atto con cui si delega. In partic.: a. Nel diritto privato, forma di negozio mediante il quale un debitore (delegante) assegna al suo creditore (delegatario) un nuovo debitore...
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...