GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] Contarini, Nicolò Morosini, decretorum doctor e protonotario apostolico, Michele Morosini, procuratore di S. Marco, Giacomo Priuli e, in un secondo momento, anche con Leonardo Dandolo, della delegazione veneziana che a più riprese tentò invano di ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] appunto, col luogotenente di Gorizia Vito Dorimberg, delegato alla restituzione di quanto distrutto in concomitanza colla gli è stato preferito, nell'elezione del 7 settembre, il nunzio apostolico a Vienna Zaccaria Dolfin (del che il D., il quale ne ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] '8 maggio di Niccolò V, la nomina a protonotario apostolico e il successivo 23 luglio un canonicato nella cattedrale di quando, inopinatamente, il 3 luglio 1488, proprio il Moro venne delegato da Genova a trattare la tregua coi Fiorentini. Il gioco ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] 1591 gli conferì l'ufficio di commissario e delegato della provincia del Patrimonio e del ducato di voll. III e VIII passim; Segreteria dei brevi, reg. 130, c. 445; Biblioteca apostolica Vaticana, Borg. lat., 884, c. 305; Chig., I.I.25; Vat. lat., ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] Badia Polesine), per introdurvi efficaci riforme. Nel 1236 fu delegato da Gregorio IX ad assistere i canonici di Mantova abate Guglielmo di S. Facondo, poi cardinale dei Ss. XII Apostoli, e Pierre de Colmieu arcivescovo di Rouen fu chiamato a far ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] induce a ritenere che Malatesta da Verucchio gli avesse delegato l'amministrazione delle "terre malatestiane": l'acquisizione di da Verucchio riuscì a impedire la reazione del legato apostolico Napoleone Orsini, con il sostegno del quale i ghibellini ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] gonfaloniere di Ravenna, quando questi si recò al palazzo apostolico per prenderne possesso in luogo del prolegato pontificio monsignor A accettare il trasferimento prima a Massa Marittima, come delegato straordinario del Municipio, quindi a Como. I ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...