GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] si recò con gli altri capi della democrazia cittadina - Z. Faina, N. Danzetta, T. Berardi e C. Bruschi - dal delegatoapostolico mons. L. Giordani per imporgli la cessione dei poteri. Questi non oppose resistenza, ritirandosi a Foligno. La giunta di ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] Cassa di risparmio e lo trasmise, all'inizio del '54, al ministero dell'Interno per ottenere l'approvazione. Ma il delegatoapostolico di Perugia, mons. Lo Schiavo, uomo estremamente reazionario, bloccò la pratica per parecchi mesi; solo con il suo ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] , nella primavera 1814 raggiunse a Cesena Pio VII, che il 21 aprile lo nominò protonotario apostolico e il 5 maggio gli affidò la carica di delegatoapostolico di Viterbo, primo passo della sua rapida ascesa politica.
Giunto a Viterbo il 10 maggio ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] nell'amministrazione pontificia come addetto alla congregazione della Consulta, poi come vicelegato a Ravenna. Nel 1785 fu nominato delegatoapostolico e inquisitore a Malta.
Qui, benché Pio VI con alcuni brevi come quello del 23 dic. 1783, avesse ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] 'Aia il C. si recò a Lisbona. Il 18 nov. 1841 vi fu infatti inviato come internunzio straordinario e delegatoapostolico, con il compito di riallacciare le relazioni diplomatiche con il Portogallo, rotte nel 1835. Dopo laboriose trattative ottenne l ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] del tribunale, ottenuto grazie all'intervento e alla protezione di mons. C. Nembrini Gonzaga, futuro cardinale, nel 1814 delegatoapostolico di Perugia. Nel 1818 fu trasferito a Passignano e nel 1820 a Magione. Aveva sposato in quegli anni Assunta ...
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CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] cerimonia si trovava anche fra' Niccolò, abate del monastero cisterciense di S. Maria di Sanvalle a Follina e delegatoapostolico per la questione ereditaria.
Notizie più precise sull'avvenimento troviamo nel Registrum Caminensium (Arch. Apost. Vat ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] il suo lavoro era all’interno di congregazioni soppresse dal regime napoleonico. Certamente era a Roma quando il delegatoapostolico cardinale Agostino Rivarola creò la Commissione di Stato per il ristabilimento del potere temporale (14 maggio 1814 ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] napoleonico. Nel maggio del 1814 monsignor A. Rivarola, giunto da Cesena a Roma con la carica di delegatoapostolico per ristabilire il dominio temporale del pontefice, lo nominò membro della Commissione di Stato. Durante la successiva occupazione ...
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FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] lo stesso organo di rappresentanza popolare, il Consiglio di credenza di Masserano, si schierassero in difesa del F., il delegatoapostolico presentò al papa l'istruttoria e l'atto d'accusa contro il principe. Dall'inchiesta risultò che questi aveva ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...