GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , una volta per tutte, "quali beni" a lui spettino. E delegato "il giudizio" in merito al duca di Parma e Piacenza Ottavio Farnese nel 1582, al seguito del cardinale Ludovico Madruzzo legato apostolico alla Dieta d'Augusta, è a Loreto proprio il ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] fine di agosto e l'inizio di settembre egli venne delegato dal papa quale giudice nella vertenza tra un certo Monticelli genn. 1224 Onorio III aveva accordato la protezione apostolica stabilendo che i vittorini conservassero i possessi loro conferiti ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] esecutore di Pio IV, che espresse nel 1561 al delegato di Venezia il suo desiderio di "haver de nostri estesi, persino esorbitanti, di arcivescovo, di legato, di visitatore apostolico, ecc.: il diritto di erigere confraternite di dare indulgenze ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] la G. incontrò per la prima volta il protonotario apostolico Pietro Carnesecchi, con il quale sarebbe rimasta in contatto 'intransigente Rebiba - destinato a diventare di lì a poco anche delegato della congregazione del S. Uffizio - "ad ogne sorte di ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] , partiti i cardinali legati per il conclave, il B. fu nominato delegato straordinario delle Quattro legazioni dal 25 ag. al 17 dic. 1823. speciale e ad un'intensificata attività di visitatore apostolico, portarono alla distruzione delle più famose e ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] canonistica a Giovanni di Domenico, a ciò delegato dagli Operai di S. Maria del Fiore, . Guasti, pp. 20-42; E. Cerchiari, Capellani papae et Apostolice Sedis auditores causarum Sacrii Palatii Apostolici…, II, Romae 1920, pp. 45, 53; III, ibid. ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] ecclesiastico. Affidando ai presbiteri, cui era delegato il servizio religioso nei luoghi santi della , nel marzo 604, e la consacrazione di B. V, la Sede apostolica era rimasta vacante ben quattro volte, ed ogni volta per un periodo di ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] beneficio anche il C., che divenne prelato del palazzo apostolico.
Durante questo periodo, egli sostenne in Curia la causa fu interrotta nel maggio in seguito alla morte del primo delegato francese Arthur Gouffier. Nell'estate del 1519, dopo l' ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] sua sede nel convento di S. Paolo Maggiore, era delegata all'esame del clero regolare: fu questa, tra tanta ignoranza Borromeo. È questo, per esempio, il caso del protonotario apostolico Pietro Galesinio che, su richiesta dello stesso B., si trasferì ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] proposito del capitolo generale francescano, cui era stato delegato come rappresentante del papa. La cosa finì cardinal de Côme..., Paris 1907, passim; H. Biaudet, Les nonciatures apostol. permanentes jusqu'en 1648, Helsinki 1910, pp. 134, 149, 263 ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...