CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] Il 7 ag. 1297 il C. pronunciò, in qualità di giudice delegato dal vescovo di Padova, una sentenza nella disputa in materia di decime cappellano del papa, uditore delle cause del Sacro Palazzo apostolico oltre a quello di dottore in diritto canonico.
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] sentenze su questioni ecclesiastiche in qualità di giudice delegato e nel 1459 gli fu pure affidato l'incarico che fu abate dell'abbazia di S. Anna presso Cittadella, protonotario apostolico, rettore delle chiese di S. Giacomo a Padova, di S. ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] il delegato pontificio Giacomo Giustiniani (1815), che lo scelse come segretario portandolo con sé a Roma. Laureatosi in utroque iure alla Sapienza il 9 genn. 1817, il C. seguì il Giustiniani anche quando questi fu inviato come nunzio apostolico a ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] di S. Martino di Capodistria, della giurisdizione di Equilio, ai serviti di Venezia. Nel 1454, in qualità di giudice apostolicodelegato, pronunciava una sentenza in favore dei monaci camaldolesi contro il vescovo di Parenzo, circa il monastero di S ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] nella provincia limitrofa dello Shensi dal 31 ottobre al 22 nov. 1891, il F. intervenne come delegato del vicario apostolico dello Shansi mons. Gregorio Grassi, impossibilitato a parteciparvi, e vi fu eletto segretario insieme con un sottosegretario ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] cardinale. Bernardino Carvajal quando questi, inviato come legato apostolico presso il re dei Romani Massimiliano sceso in Italia, Sforza riprese il possesso del ducato, il C. fu delegato a rappresentarlo presso Giulio II. Egli si assunse in questa ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] arcivescovo di Nicosia e consacrato il 13 luglio; il 6 ottobre parti alla volta di Torino, in qualità di delegato e visitatore apostolico di Sardegna, per presentarsi al re Carlo Felice e proseguire poi per l'isola. Motivi di salute, determinati dall ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] Gualtiero da Vezzano e amministrato dal capitolo sotto il vicariato apostolico dei canonici maestro Enrico e Stefano da Voltaggio. Si attuò e che portò nel 1278 il vescovo di Forlì, delegato papale nell, i vertenza, a lanciare l'interdetto sulla ...
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BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] di Trani, fece alla presenza di lui, in quanto giudice delegato.
I motivi e l'epoca della decadenza da tale ufficio Civitate e l'abate di S. Maria di Ripalta, visitatore apostolico presso il monastero di Pulsano per constatare la veridicità di alcune ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] tanto sangue costò alla città, si svolse alla presenza di un suo delegato. Nel 1491 ordinò al rettore dello Studio, venuto a diverbio con le porte della Curia pontificia: già protonotario apostolico nel 1487, in data imprecisata era stato nominato ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...