LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] i delitti comuni commessi per spirito di parte. Il 5 novembre dello stesso anno il L. fu nominato da Pio IX delegatoapostolico di Viterbo. Una volta al governo del territorio che comprendeva i luoghi dove aveva trascorso la sua infanzia e dove era ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] merito all'abrogazione delle leggi sulla manomorta.
Più volte sul punto di essere interrotti per le incomprensioni tra il delegatoapostolico e i rappresentanti del governo, i lavori giunsero a conclusione per la tenacia e il senso della misura del ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] della SS. Trinità di Brondolo. Il 15 dicembre di quell'anno, a Padova, in presenza di Lodovico Barbo in qualità di delegatoapostolico, il B., che appare già priore della comunità, e i suoi compagni assumevano l'abito e il nome di canonici regolari ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] , nel gennaio 1798, suo consigliere intimo. Il mese dopo Pio VI, ormai sulla via dell'esilio in Francia, lo nominò delegatoapostolico; alla morte del papa, nell'agosto 1799, Venezia fu scelta quale sede del conclave.
Il G. non poté assistere all ...
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BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] Abramo da Belgodere e il monastero di S. Venerio del Tino (Portovenere), che possedeva terre nella zona. In qualità di delegatoapostolico, pertanto, il B. convocò ripetutamente le parti alla sua presenza, ma per la mancata compariziane di Abramo la ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] dei rapporti diplomatici con la Spagna, e Pio IX, accettando la scelta del predecessore, nominò il 13 apr. 1847 il B. delegatoapostolico in Spagna. Egli vi giunse il 24 maggio e, dopo che la sua missione fu coronata da successo con il ristabilimento ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] di Segnatura. Le sue particolari capacità amministrative 0 meritarono la carica di vicelegato a Ravenna e successivamente di delegatoapostolico a Rieti, Spoleto, e, nel 1834, a Macerata. Richiamato a Roma, venne nominato chierico di Camera e giudice ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] , riorganizzava lo Stato pontificio dal punto di vista amministrativo, giudiziario, finanziario, il C. venne nominato delegatoapostolico di Viterbo e in tale veste collaborò col vescovo Severoli, cercando di incrementare vari istituti assistenziali ...
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BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] al vescovato di Modone, nel Peloponneso, ma già l'anno seguente lo ritroviamo in Venezia, dove, in veste di delegatoapostolico, conferma una sentenza del vescovo di Ceneda (Vittorio Veneto) in favore delle monache di S. Lorenzo, affermandone i ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] fossero difficili e quelle con la S. Sede fossero giunte fino alla rottura con l'estromissione dall'Argentina del delegatoapostolico Luigi Matera (14 ott. 1884), il C. e i salesiani poterono poggiare sulla simpatia dello stesso presidente Julio Roca ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...