PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] (1922) e avere delineato il suo programma missionario nel discorso per la Pentecoste del 1922, inviò monsignor Celso Costantini come delegatoapostolico in Cina e consacrò nel 1926 in S. Pietro i primi sei vescovi di quel Paese. Una serie di inviati ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] come una fusione con quella degli Eremiti di Toscana su proposta del cardinale protettore Raffaello Carlo Rossi e del delegatoapostolico Emanuele Caronti, abate di Parma, che ne portarono poi a termine l’attuazione65. Intanto proseguiva la ricerca ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] che avrebbero segnato la sua segreteria di Stato. In ogni caso, sin da quando il 9 dic. 1846 fu inviato come delegatoapostolico a Pesaro e Urbino, il F. parve più subire che stimolare la politica di maggiore rispondenza alle attese della popolazione ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] della patriarcale basilica di S. Maria Maggiore, mentre Leone XIII gli offrì personalmente la carica di delegatoapostolico a Costantinopoli, che egli ricusò, chiedendo invece, inaspettatamente, quella di presidente dell'Accademia dei nobili ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] Lanfranchi, Milano 2002; ulteriori riferimenti si rinvengono in A.G. Roncalli-Giovanni XXIII, La mia vita in Oriente. Agende del delegatoapostolico, vol. 1, 1935-1939, a cura di V. Martano, Bologna 2006, Actes et documents du Saint Siège relatifs à ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Italia dei Serafini per motivi di salute nel mese di dicembre, rimase incaricato degli affari della delegazioneapostolica fino all'arrivo del nuovo delegato, mons. Ridolfi, nel giugno 1905. Il 16 marzo del 1906 la segreteria di Stato incaricava la ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] la propagazione della fede in Italia, fu quindi (1925) arcivescovo titolare di Areopoli, poi visitatore apostolico e (dal 1932) delegatoapostolico in Bulgaria. Trasferito nel 1934 alla chiesa titolare arcivescovile di Mesembria, nel 1935 fu nominato ...
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Ecclesiastico italiano (Ussita 1852 - Roma 1934), sacerdote dal 1877, insegnò (1880-97) diritto canonico all'Institut catholique di Parigi e pubblicò alcuni trattati, rimasti classici per molti anni. Arcivescovo [...] dal 1898, fu delegatoapostolico in Bolivia, Perù ed Ecuador e quindi (1901) segretario della Congregazione degli affari ecclesiastici straordinarî. Sostenitore del progetto della codificazione canonica, vi si dedicò per quasi un quindicennio, prima ...
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Ecclesiastico italiano (Poggiole di Vernio, Firenze, 1921 - Firenze 1982), sacerdote (1943), nel 1947 entrò nella Segreteria di stato come segretario dell'allora sostituto mons. Montini. Inviato alla nunziatura [...] nel 1965 fu nominato osservatore della Santa Sede presso l'UNESCO. Arcivescovo (1950), fu pronunzio nel Senegal e delegatoapostolico nell'Africa occidentale. Nel 1967 Paolo VI lo richiamò a Roma nominandolo sostituto della Segreteria di stato in un ...
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Ecclesiastico (Heerlen 1904 - Mont-Godinne, Namur, 1988); ordinato sacerdote nel 1931, divenne arcivescovo titolare di Palto e delegatoapostolico nel Giappone nel 1949, e fu poi internunzio apostolico [...] presso l'imperatore. Successivamente fu delegatoapostolico in Australia, Nuova Zelanda e Oceania (1960-1962) e quindi nunzio apostolico in Portogallo. Cardinale dal 1967; dal 1968 al 1973 ricoprì la carica di prefetto della Congregazione per le ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...