DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] proposito del capitolo generale francescano, cui era stato delegato come rappresentante del papa. La cosa finì cardinal de Côme..., Paris 1907, passim; H. Biaudet, Les nonciatures apostol. permanentes jusqu'en 1648, Helsinki 1910, pp. 134, 149, 263 ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] C. pagò allora tutte le obbligazioni cui era tenuto verso la Camera Apostolica per i suoi tre vescovati (Arch. Segr. Vat., Oblig. et solut Ed era ancora in Curia quando l'arcivescovo di Trani, delegato di Siena a Roma, dopo la morte del cardinale ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] quarto Congresso antischiavista nazionale del 1926, delegato alla prima Conferenza internazionale per la protezione Picucci, Cento anni di dialogo con l'Islam: storia del Vicariato Apostolico d'Arabia, Roma 1989; S. Nanni, La propaganda missionaria ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] appunto, col luogotenente di Gorizia Vito Dorimberg, delegato alla restituzione di quanto distrutto in concomitanza colla gli è stato preferito, nell'elezione del 7 settembre, il nunzio apostolico a Vienna Zaccaria Dolfin (del che il D., il quale ne ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] '8 maggio di Niccolò V, la nomina a protonotario apostolico e il successivo 23 luglio un canonicato nella cattedrale di quando, inopinatamente, il 3 luglio 1488, proprio il Moro venne delegato da Genova a trattare la tregua coi Fiorentini. Il gioco ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] più ferveva la contesa beneficiaria a Lucca, il protonotario apostolico Bartolomeo Arnolfini riusciva a ottenere in Curia il breve di uno Stato le cui sorti, attraverso la ricorrente delega dei poteri alle magistrature straordinarie, erano affidate a ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] di padre Teofilo, esperto di teologia e commissario inquisitoriale delegato a trattare il caso. La linea di difesa del e cominciò con un gesto clamoroso alla presenza del"nunzio apostolico contornato da quattro vescovi e alti prelati: "pubblicò ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] di salvare la faccia, il papa, il Corsini ed il F. incaricarono il 21 dicembre il governatore di Perugia, commissario apostolicodelegato a San Marino, monsignor E. Enriquez, di sondare i veri desideri dei sanmarinesi. Il 5 febbr. 1740 San Marino ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] sua presenza, su calda richiesta del vicario del legato apostolico, quel Pietro di Tommaso che lo aveva addottorato, agosto), le trattative con Carlo d'Angiò Durazzo, nipote e delegato di re Luigi, furono inconcludenti.
L'insuccesso non gli alienò ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] territorio di Villaco (Villach), mentre in un'altra occasione delegò il Dalla Porta, che svolse per lui indagini riservate 1987, pp. 210 s., 312; G. Paolin, La visita apostolica di Bartolomeo da Porcia nel Goriziano (1570), in Riforma cattolica e ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...