BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] , partiti i cardinali legati per il conclave, il B. fu nominato delegato straordinario delle Quattro legazioni dal 25 ag. al 17 dic. 1823. speciale e ad un'intensificata attività di visitatore apostolico, portarono alla distruzione delle più famose e ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] alla sua indole, ne ottenne soltanto l'elezione a delegato pel ministero del Culto. Nel 1807 il vescovo Cintiano Francesco Sforza conferiva nel 1808 anche il titolo di protonotario apostolico, titolo sul quale il D. mantenne per modestia il segreto ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] due sorelle di Massimiliano. Francesco de' Medici era presente; A. aveva invece delegato a rappresentarlo il fratello cardinale Luigi. Quando il Borromeo, quale legato apostolico, si accinse a celebrare nella cappella del castello di Trento il rito ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] canonistica a Giovanni di Domenico, a ciò delegato dagli Operai di S. Maria del Fiore, . Guasti, pp. 20-42; E. Cerchiari, Capellani papae et Apostolice Sedis auditores causarum Sacrii Palatii Apostolici…, II, Romae 1920, pp. 45, 53; III, ibid. ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] più che il B. non ne rispondeva direttamente, avendovi delegato i nipoti in data 30 dic. 1560, quando dovette che era stato al suo servizio, brigando, tramite il nunzio apostolico, perché gli fosse revocato il bando. Questo contribuì ad accrescere il ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] ecclesiastico. Affidando ai presbiteri, cui era delegato il servizio religioso nei luoghi santi della , nel marzo 604, e la consacrazione di B. V, la Sede apostolica era rimasta vacante ben quattro volte, ed ogni volta per un periodo di ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] Quarello, e partecipò al congresso di Torino nel 1923 quale delegato della sezione di Novara. Egli sostenne Il Pensiero popolare, atti del processo di beatificazione: Atti del processo apostolico di beatificazione e canonizzazione del servo di Dio ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] beneficio anche il C., che divenne prelato del palazzo apostolico.
Durante questo periodo, egli sostenne in Curia la causa fu interrotta nel maggio in seguito alla morte del primo delegato francese Arthur Gouffier. Nell'estate del 1519, dopo l' ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] Contarini, Nicolò Morosini, decretorum doctor e protonotario apostolico, Michele Morosini, procuratore di S. Marco, Giacomo Priuli e, in un secondo momento, anche con Leonardo Dandolo, della delegazione veneziana che a più riprese tentò invano di ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] sua sede nel convento di S. Paolo Maggiore, era delegata all'esame del clero regolare: fu questa, tra tanta ignoranza Borromeo. È questo, per esempio, il caso del protonotario apostolico Pietro Galesinio che, su richiesta dello stesso B., si trasferì ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...