FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] lo stesso organo di rappresentanza popolare, il Consiglio di credenza di Masserano, si schierassero in difesa del F., il delegatoapostolico presentò al papa l'istruttoria e l'atto d'accusa contro il principe. Dall'inchiesta risultò che questi aveva ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] non avrebbe potuto esercitare le funzioni di giudice delegatoapostolico, che evidentemente svolgeva a Roma in qualità corti europee rimbalzavano per via diplomatica alla Sede apostolica. Tutte informazioni che il G. raccoglieva scrupolosamente, ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] , riorganizzava lo Stato pontificio dal punto di vista amministrativo, giudiziario, finanziario, il C. venne nominato delegatoapostolico di Viterbo e in tale veste collaborò col vescovo Severoli, cercando di incrementare vari istituti assistenziali ...
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BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] al vescovato di Modone, nel Peloponneso, ma già l'anno seguente lo ritroviamo in Venezia, dove, in veste di delegatoapostolico, conferma una sentenza del vescovo di Ceneda (Vittorio Veneto) in favore delle monache di S. Lorenzo, affermandone i ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] fossero difficili e quelle con la S. Sede fossero giunte fino alla rottura con l'estromissione dall'Argentina del delegatoapostolico Luigi Matera (14 ott. 1884), il C. e i salesiani poterono poggiare sulla simpatia dello stesso presidente Julio Roca ...
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AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] restaurazione del governo pontificio nel '49, l'A. fu inviato ad Ancona quale commissario straordinario delle Marche e delegatoapostolico in sostituzione di mons. Savelli, nominato ministro degli Interni e di Polizia. Vi rimase fino al 1856, quando ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] , di Propaganda Fide, dell'Immunità ecclesiastica, della Concistoriale e della Fabbrica di S. Pietro, il B. fu nominato anche delegatoapostolico e commissario per la bonifica delle paludi pontine (23 nov. 1763).
La bonifica era stata decisa dal motu ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] il 25 marzo 1720. Giunto a Macao il 23 settembre, dopo una brevelsosta a Canton, il C., scelto dal delegatoapostolico come suo segretario, lo accompagnò nell'ottobre nel viaggio per Pechino. Fallita la missione presso l'imperatore, il Mezzabarba si ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] . 1829: medaglia premio per le arti industriali, Praga. 1838: Incoronazione di Ferdinando I a Milano. 1839: Giuseppe Ugolini, delegatoapostolico a Ferrara. 1841: Gaetano Cattaneo, direttore della Zecca e dei museo di Milano 1844. VI Congresso degli ...
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BOGGIANI, Tomaso Pio
Danilo Veneruso
Nato a Bosco Marengo (Alessandria) il 19 genn. 1863, entrò nel 1878 nell'Ordine dei predicatori nel convento di S. Domenico a Chieri. Ordinato sacerdote, fu dal [...] .
Consacrato il 16 ott. 1908 vescovo di Adria, il B. fu nominato nel gennaio 1912 arcivescovo di Edessa e delegatoapostolico nel Messico, dove risiedette fino al 1914. Ritornato in Italia partecipò come segretario del Sacro Collegio al conclave del ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...