MOCENNI, Mario
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Montefiascone il 23 genn. 1823 da una famiglia di origine borghese.
Consacrato sacerdote il 20 dic. 1845, si laureò in teologia presso l’Università di Roma [...] M. e missive a lui spedite anche in Segreteria di Stato, Epoca moderna; Ibid., Aff. eccl. straordinari (negli anni in cui fu delegatoapostolico e sostituto della segreteria di Stato); necr. in La Civiltà cattolica, CV (1904), vol. 4, pp. 611 s.; G ...
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MILESI FERRETTI, Giuseppe
Marco Severini
MILESI FERRETTI (Milesi Pironi Ferretti), Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 9 marzo 1817 dal conte Francesco – console veneto e gonfaloniere di Ancona, fedele [...] , tra il 1839 e il 1842, fu assessore dei tribunali criminali e segretario dei confini. Nel 1842 fu ordinato sacerdote. Fu delegatoapostolico ad Ascoli (1843), a Civitavecchia (1844), a Macerata (1845-49), a Urbino (1849-51) e a Forlì (1852-54). Nel ...
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ROTTA, Angelo
Daiana Menti
– Nacque a Milano il 9 agosto 1872 da famiglia benestante, figlio di Giovanni e di Luigia Ferrario.
Il fratello Paolo, noto grecista, fu tra i primi docenti di lettere all’Università [...] a misure quali la separazione della Chiesa dallo Stato, la laicità dell’istituzione scolastica, il divorzio.
La nomina a delegatoapostolico a Costantinopoli del 6 giugno 1925 comportò un regresso dal punto di vista gerarchico, per la perdita dello ...
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SPADA (Spada de' Medici), Lavinio
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada de’ Medici), Lavinio. – Nacque a Macerata il 12 agosto 1801, secondogenito del conte Girolamo Spada e di Giulia de’ Medici.
A dodici [...] strinse un’amicizia destinata a durare fino all’inizio della stagione riformatrice di Pio IX. Con la nomina a delegatoapostolico di Spoleto terminò la prima parte della carriera politica tipica di un prelato pontificio che, almeno dal Cinquecento in ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] , nella primavera 1814 raggiunse a Cesena Pio VII, che il 21 aprile lo nominò protonotario apostolico e il 5 maggio gli affidò la carica di delegatoapostolico di Viterbo, primo passo della sua rapida ascesa politica.
Giunto a Viterbo il 10 maggio ...
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MEDICI, Michele
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna l’8 maggio 1782 da Girolamo, maestro in una filanda di seta, e da Antonia Rossi.
Dopo aver studiato grammatica, umanità e retorica presso il seminario [...] del governo pontificio, infatti, l’assetto provvisorio dell’ateneo petroniano, delineato in quell’anno dal delegatoapostolico G. Giustiniani, disponeva l’istituzione dell’insegnamento della fisiologia scorporandolo da quello dell’anatomia comparata ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] nell'amministrazione pontificia come addetto alla congregazione della Consulta, poi come vicelegato a Ravenna. Nel 1785 fu nominato delegatoapostolico e inquisitore a Malta.
Qui, benché Pio VI con alcuni brevi come quello del 23 dic. 1783, avesse ...
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NARO, Giovan Battista
Giampiero Brunelli
NARO, Giovan Battista. – Nacque a Roma il 10 aprile 1579 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Nel 1595 chiese di essere ammesso nell’Ordine di Malta e, accettata [...] della flotta dell’Ordine e alla fine dello stesso anno sembrò addirittura possibile una sua elezione a Gran Maestro: ma il delegatoapostolico a Malta Fabio Chigi chiarì presto che «per il Sig.r Nari, questa volta, non vi è giuoco, et egli ben ...
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VANNUTELLI, Vincenzo
Francesco Tacchi
– Nacque a Genazzano, località delle campagne romane, il 5 dicembre 1836 da Giovanni Battista e da Teresa Testa.
Rampollo di un’importante famiglia borghese per [...] a operare nelle file della diplomazia pontificia. In gennaio fu nominato arcivescovo titolare di Sardi e inviato come delegatoapostolico a Costantinopoli: proprio in Turchia egli contribuì a ricomporre lo scisma che da qualche tempo sussisteva all ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] 'Aia il C. si recò a Lisbona. Il 18 nov. 1841 vi fu infatti inviato come internunzio straordinario e delegatoapostolico, con il compito di riallacciare le relazioni diplomatiche con il Portogallo, rotte nel 1835. Dopo laboriose trattative ottenne l ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...