GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] e dei nuovi Stati. Il nunzio propendeva per l'invio di vescovi in partibus in qualità di amministratori o delegatiapostolici, così da provvedere alla salute delle anime senza pregiudicare i diritti del re di Spagna, ma questa posizione mediana ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] soluzione.
Entrato in carriera il 17 giugno 1830 come referendario e ponente di Buon Governo, nel 1832 il G. fu inviato come delegatoapostolico ad Ascoli e di qui trasferito l'anno dopo a reggere la ben più delicata - dopo l'occupazione francese ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] una lunga serie di incarichi, al sacerdozio ed alla porpora: prelato domestico nel 1829, ponente di S. Consulta (1829-32), delegatoapostolico prima ad Orvieto (1833) e quindi a Spoleto (1834-35), uditore di S. Rota dal 1835 al 1839. In questo ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] 1488, nel 1501 ricevette l’incarico di guardiano, che conservò fino al 1509. Tra il 1501 e il 1502 fu predicatore e delegatoapostolico per il giubileo. Già nel 1500, si era distinto come oratore sacro nella chiesa di S. Polo, ricevendo dal doge l ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] lo chiamò a far parte della giunta ecclesiastica, e gli fece riacquistare la stima di Pio VI, che lo nominò delegatoapostolico prima della partenza per l'esilio. Tuttavia il rapido e drammatico susseguirsi degli avvenimenti del '99 pose ben presto ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] dalla S. Sede ai rappresentanti pontifici, fu breve.
Nel marzo del 1964, Paolo VI lo trasferì infatti alla delegazioneapostolica del Canada e durante questa missione, nel settembre 1966, lo inviò come suo rappresentante personale per presiedere la ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] ’Austria; ricoprì nuovamente questa carica da maggio a fine luglio, quando il potere passò nelle mani del delegatoapostolico, monsignor Tiberio Pacca.
Ripristinato il potere pontificio, Paulucci continuò il suo cursus honorum senza interruzioni: fu ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] di Pio VII, il D. successe per breve tempo al cardinale M. Di Pietro, anch'egli deportato in Francia, nella carica di delegatoapostolico a Roma: ma già il 31 genn. 1810 fu costretto a partire alla volta di Parigi, ove giunse nella primavera dello ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] che sembra trascorresse a Bologna. Comunque, già nella primavera del 1814 era di ritorno a Roma, dove il delegatoapostolico cardinale Agostino Rivarola lo aveva chiamato a far parte della commissione di Stato per il governo delle province cosiddette ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] "altercacioni" coinvolsero anche l'ambito strettamente ecclesiastico. Il fatto di aver sostituito l'arcivescovo di Messina come delegatoapostolico in una restituzione di beni della mensa episcopale di Lipari a un cittadino di quella città aveva ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...