Nato a Parigi nel 1729, fin da giovane si distinse per versatilità e per attività multiforme. Mentre difatti seguiva per desiderio della famiglia gli studî dell'avvocatura riuscendo ad entrare brillantemente [...] Rendiconti dell'Accademia delle scienze. Nelle Memorie dell'Istituto di Francia si trova l'elogio funebre di lui fatto da Delambre. V. anche Pascal, Essai historique sur la vie et les ouvrages de Bougainville, Marsiglia 1831; sull'opera di lui nella ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] 1779-82), o l'Histoire de l'astronomie di J.-B.J. Delambre (1817-27). In ogni caso, il dibattito sulla storia razionale delle s in Essays on philosophical subjects, Londra 1795; J.-B.J. Delambre, Histoire de l'astronomie, 6 voll., ivi 1817-27 (rist. ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] . des sciences mathém. en Italie (I, Paris 1838, p. 168), malgrado il "latin barbare" imputato a Platone dal Delambre (Histoirede l'astronomie, p. 10). Platone tiburtino tradusse: un trattato di astronomia di Albatenio principe di Siria; gli Sferici ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] grazie alle osservazioni fatte da una squadra guidata da Pierre-François-André Méchain (1744-1804) e da Jean-Baptiste-Joseph Delambre (1749-1822). In questa occasione furono utilizzati sia il cerchio di Borda sia la sua versione molto sofisticata di ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] nell’ottobre del 1797, Venturi condusse numerose ricerche ed entrò in relazione con uomini di scienza come Jean-Baptiste Delambre, Joseph Jérôme de Lalande, Gaspard Monge, presenziando alle lezioni di chimica di Antoine-François de Fourcroy e di ...
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CACCIATORE, Niccolò
Ugo Baldini
Nacque a Casteltermini nella zona di Agrigento, il 26 genn. 1780, da famiglia agiata. Il padre, Gaetano, notaio del luogo, pensava di avviarlo alla vita religiosa, e [...] il C. indirizzò, nel 1839, ad Ernesto Capocci, in cui, studiando le macchie e facule del Sole, già osservate da Lalande, Delambre ed altri astronomi, sostenne che il fenomeno traeva origine da cataclismi solari.
Il C. morì a Palermo il 28 genn. 1841 ...
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In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] stellari, costituì un altro passo in avanti nella precisione delle determinazioni geodetiche. Alla fine del 18° sec., J.-B.-J. Delambre, P.-F.-A. Méchain e J.-C. Borda intrapresero una nuova misurazione dell’arco di meridiano francese, su cui fu ...
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Nato presso Lione il 22 gennaio 1775, morto a Marsiglia il 10 giugno 1836, dotto ricercatore in molti e svariatissimi rami del sapere, soprattutto nella fisica e nella matematica, celeberrimo per la scoperta [...] analitici ha anche la buona intenzione morale di far ravvedere i giocatori. Questa memoria, grandemente pregiata dall'autorevole Delambre, gli fruttò l'ambita nomina (1803), che lo ricongiunse alla consorte. Per poco, perché questa muore lo stesso ...
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Nacque a Parigi il 7 maggio 1713 e vi morì il 17 maggio 1765. Sotto la guida del padre, professore di matematica, appena decenne aveva già dimestichezza col calcolo infinitesimale e con la geometria; a [...] (1893); N. Herz, Geodäsie, Lipsia 1905; A. Berry, Compendio di storia dell'astronomia, Roma-Milano 1907; J. B. J. Delambre, Grandeur et figure de la terre, Parigi 1912; P. Pizzetti, Principi della teoria meccanica della figura dei pianeti, Pisa 1913. ...
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PLATONE da Tivoli
Rosa Comes
PLATONE da Tivoli (Plato Tiburtinus). – Originario probabilmente di Tivoli (non si sa nulla dei suoi genitori e circa la sua origine dalla cittadina laziale l’unico indizio [...] di queste trascrizioni, nel Seicento Halley confutò al-Battānī nelle Philosophical Transactions of The Royal Society; e ancora nel Settecento Delambre la usò per il suo particolareggiato studio su el Zīŷ de al-Battānī e Dunthorne per determinare la ...
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