Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] : soleil levant (1873, Parigi, Musée Marmottan).
Il movimento trova le sue fonti di ispirazione nella pittura romantica (E. Delacroix), nel verismo di G. Courbet, nell’osservazione del vero dei paesisti di Barbizon, nel lirismo pittorico di J.-B.-C ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] romantica francese, segnata da una predilezione per i soggetti storici e letterari, caratteri che si ritrovano in E. Delacroix.
In Italia, la ricezione della nuova visione romantica fu orientata più alla pittura di storia che al paesaggismo. Il ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] con la sua languida e sterile contemplazione. La tematica è press'a poco la stessa, esotismo lussurioso e sanguinario. Ma il Delacroix ci vive dentro, il Moreau la idoleggia dal di fuori, onde il primo è pittore, il secondo nelle grandi composizioni ...
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Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente.
L’interesse formale e contenutistico rivolto, dalla [...] solo in epoca romantica, specie dopo le campagne napoleoniche in Egitto e in Siria (1798-99).
Massimo esponente ne fu E. Delacroix; la sua influenza toccò T. Chassériau e portò alla formazione di un primo gruppo di orientalisti, fra i quali A.-G ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] , eseguita da Rambaldi), di Goya (Fucilazioni del 3 maggio, eseguita da Guttuso), di Rude (La marsigliese, eseguita da Mirko), di Delacroix (La libertà che guida il popolo, eseguita da Mafai), di Toma (Roma o morte, eseguita da De Mata), e c'era ...
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giaurro
s. m. [dall’ingl. giaour, adattam. del turco gâvur, pers. gaur, alteraz. dell’arabo kāfir «infedele»]. – Designazione spregiativa usata un tempo dai musulmani, spec. turchi, verso i cristiani; la voce si è diffusa soprattutto con la...