FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] la guida di E. Cavalli, pittore locale formatosi all'Accademia di Lione con J. Guichard, collaboratore di E. Delacroix nella decorazione della "sala di Apollo" al Louvre. Influenzato dal colorismo di A. Monticelli, frequentato a Marsiglia, esperto ...
Leggi Tutto
CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] Quando partì per Parigi non era più il giovane pittore in cerca di insegnamenti: l'artista era già sbocciato e maturo. Delacroix, certo, fu un pittore legato alle grandi vicende culturali e storiche della Francia; il C. resta legato a spunti e motivi ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] , p. 174, cat. n. 2.17], rivelatore della probabile conoscenza di un’incisione di analogo soggetto di Eugène Delacroix, che aiuta nell’identificazione della corretta iconografia); nel 1851 con Il Real Sito di Carditello (Napoli, Museo di Capodimonte ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] a Parigi. Furono inoltre fondamentali, per le sue ricerche sul movimento, Degas e Toulouse-Lautrec, come pure Géricault e Delacroix.
Rientrato a Berlino, proseguì nel suo lavoro di cartellonista (è datato 1905 un famoso manifesto per il Tomeo intem ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] forte realismo, che dalla fine degli anni Quaranta e nel decennio seguente riaffiorerà, accentuato dalla lezione di Eugène Delacroix e dalla conoscenza diretta di Domenico Morelli, nella Testa di vecchio con turbante conservata a Modena in collezione ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] dei giovani a Parigi - vissuti come fuga verso la libertà, con la scoperta diretta dell'arte dell'Ottocento da E. Delacroix a P. Cézanne e P. Picasso, già adorata nelle riproduzioni - e il dibattito contro la retorica novecentesca preparavano quel ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] , quali A.-J. Gros, H. Delaroche, T. Couture, H. Vernet. La giuria del Salon primaverile del 1853, composta da E. Delacroix, H. Flandrin, P. Delaroche e F.-E. Picot, accettò il dipinto Coucher de soleil.
Nulla è dato di sapere sulle esperienze ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] al più anziano pittore le sue impressioni relative ai quadri contemporanei visti al Palais du Luxembourg, tra cui quelli di E. Delacroix, "pittore troppo variato", nei quali era dato di "vedere un miscuglio di tutte le più belle tinte della tavolozza ...
Leggi Tutto
MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] 1993, pp. 229 s.; G.L. Marini, C. M. Un divisionista in Valle d'Aosta, Milano 1997; Le seduzioni della montagna: da Delacroix a Depero (catal., Torino), a cura di M. Vescovo, Milano 1998, pp. 155 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p ...
Leggi Tutto
FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] ; S. Pinto, in Cultura neoclassica e romantica nella Toscana granducale (catal.), Firenze 1972, pp. 113 s., 117, 196 s.; De David à Delacroix. La peinture française de 1774 à 1830 (catal.), Paris 1974, pp. 188, 407 ss.; P. Bordes, F.-X.F. "peintre d ...
Leggi Tutto
giaurro
s. m. [dall’ingl. giaour, adattam. del turco gâvur, pers. gaur, alteraz. dell’arabo kāfir «infedele»]. – Designazione spregiativa usata un tempo dai musulmani, spec. turchi, verso i cristiani; la voce si è diffusa soprattutto con la...