Movimento artistico sorto in Francia nell’ultimo ventennio del 19° sec., con l’intento di sviluppare e sistematizzare i principi di visione dell’impressionismo. Il termine, usato per la prima volta dal [...] fu usato anche il termine pointillisme. P. Signac, teorico del movimento, nel saggio D’Eugène Delacroix au néo-impressionisme (1899), notò come già in E. Delacroix emergesse il problema della luce e vi fossero esperienze vicine alle posizioni del ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] romantica francese, segnata da una predilezione per i soggetti storici e letterari, caratteri che si ritrovano in E. Delacroix.
In Italia, la ricezione della nuova visione romantica fu orientata più alla pittura di storia che al paesaggismo. Il ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] con la sua languida e sterile contemplazione. La tematica è press'a poco la stessa, esotismo lussurioso e sanguinario. Ma il Delacroix ci vive dentro, il Moreau la idoleggia dal di fuori, onde il primo è pittore, il secondo nelle grandi composizioni ...
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Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente.
L’interesse formale e contenutistico rivolto, dalla [...] solo in epoca romantica, specie dopo le campagne napoleoniche in Egitto e in Siria (1798-99).
Massimo esponente ne fu E. Delacroix; la sua influenza toccò T. Chassériau e portò alla formazione di un primo gruppo di orientalisti, fra i quali A.-G ...
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Gruppo di pittori toscani della seconda metà del 19° secolo. Il termine fu usato ironicamente per la prima volta in occasione della Promotrice fiorentina del 1861, dove si esponevano ‘macchie’ (paesaggi [...] accademismo. Solo dal 1855, dopo il ritorno di alcuni di essi da Parigi e la conoscenza diretta delle opere di E. Delacroix, A.-G. Decamps e dei pittori di Barbizon (possedute dal conte Demidov a Firenze), il gruppo abbandonò la polemica ‘scapigliata ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] del XX secolo, Paul Klee. ‟C'è forse una connessione necessaria tra il buono e il bello? - si era chiesto già Delacroix il 4 febbraio 1857 - Una società può compiacersi delle cose elevate, di qualunque genere esse siano? Probabilmente no; così, nelle ...
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impressionismo
Stella Bottai
Lo stile dell'impronta visiva della realtà
I pittori dell'impressionismo dipingono la vita di Parigi nell'Ottocento: la vivacità notturna nei caffè del quartiere di Montmartre, [...] tela studiate pennellate di colore. Tra questi l'olandese Jan Vermeer, lo spagnolo Diego Velázquez e il francese Eugène Delacroix, tutti artisti che Manet apprezzava.
Le impressioni di Monet
Pur criticato, il quadro di Manet colpisce l'attenzione di ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] , eseguita da Rambaldi), di Goya (Fucilazioni del 3 maggio, eseguita da Guttuso), di Rude (La marsigliese, eseguita da Mirko), di Delacroix (La libertà che guida il popolo, eseguita da Mafai), di Toma (Roma o morte, eseguita da De Mata), e c'era ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] globale della sua opera d'artista. Il riferimento ai maestri si tratti di Caravaggio o di Daumier, del Greco o di Delacroix - è sempre in rapporto ai problemi specifici del fare pittorico, la pittura essendo concepita da Cézanne come un problema o un ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] di appartenere al proprio tempo e di rispecchiarlo: qualità diventa sinonimo di attualità. L'artista romantico - di cui E. Delacroix è il perfetto esemplare - appartiene ormai a una minoranza intellettuale che coltiva le qualità che la media piccolo ...
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giaurro
s. m. [dall’ingl. giaour, adattam. del turco gâvur, pers. gaur, alteraz. dell’arabo kāfir «infedele»]. – Designazione spregiativa usata un tempo dai musulmani, spec. turchi, verso i cristiani; la voce si è diffusa soprattutto con la...