MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] 1993, pp. 229 s.; G.L. Marini, C. M. Un divisionista in Valle d'Aosta, Milano 1997; Le seduzioni della montagna: da Delacroix a Depero (catal., Torino), a cura di M. Vescovo, Milano 1998, pp. 155 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p ...
Leggi Tutto
FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] ; S. Pinto, in Cultura neoclassica e romantica nella Toscana granducale (catal.), Firenze 1972, pp. 113 s., 117, 196 s.; De David à Delacroix. La peinture française de 1774 à 1830 (catal.), Paris 1974, pp. 188, 407 ss.; P. Bordes, F.-X.F. "peintre d ...
Leggi Tutto
TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] la nuova conoscenza e la personale rielaborazione della moderna tradizione francese, in una linea che va da Eugène Delacroix a Édouard Manet, fino alle più recenti ricerche postimpressioniste d’inizio Novecento. Pochi anni dopo, su Dedalo, Cesare ...
Leggi Tutto
GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] all'estero: Parigi, Dresda, Berlino, Amsterdam, avendo modo di osservare dal vero le opere di Rubens, Rembrandt, Vermeer, Goya, Delacroix, Courbet e Manet. Risale a questo periodo la svolta in chiave realista che il G. impresse alla propria arte ...
Leggi Tutto
FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] serie di bozzetti, in cui la pennellata nervosa, rapidissima, può far pensare a suggestioni della pittura di E. Delacroix, ma insieme è l'approfondimento delle indicazioni già emerse nelle sue opere precedenti il 1865.
Disorientato da stimoli tanto ...
Leggi Tutto
MUCCHI, Gabriele
Mattia Patti
– Nacque il 25 giugno 1899 a Torino, figlio primogenito di Anton Maria e di Lucia Tracagni. Dopo di lui nacquero i fratelli Anna nel 1900, Leonardo nel 1903, Ludovico [...] realiste, anche nel 1952 e nel 1954 (in quest’ultima occasione con un quadro, Il partigiano assetato, omaggio a Eugène Delacroix. L'opera in collezione privata, è riprodotta nell'autobiografia di Mucchi, Le occasioni perdute..., 2001, p. 259). Tra le ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] " e la difesa genovese dei Gattilusio dopo la caduta di Costantinopoli, ibid., pp. 241, 244, 250, 259, 275-279; C. Delacroix-Besnier, Les dominicains et la Chrétienté grecque aux XIVe et XVe siècles, Roma 1997, ad ind.; S. Runciman, Gli ultimi giorni ...
Leggi Tutto
GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] degli approcci critici possibili, è quella di monografie (Club del libro, Novara 1961-69) dedicate ad artisti - da Policleto a Delacroix, dal "Maestro del Cremlino" a Poussin - e da lui diretta insieme con Paola Della Pergola.
L'ultima sua sintesi ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] Milano 1976.
Traduzioni: G. Apollinaire, Pittori cubisti, Roma 1944; J. K. Huysmans, Qualcuno (Degas, Cézanne, Forain, Whistler, Rops, Delacroix, Ingres), ibid. 1944; J. Green, Diario (1928-1943), 3 voll., Milano 1946-1949.
Fonti e Bibl.: G. Contini ...
Leggi Tutto
RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] pp. 231, 269 s., 309, 349; Th. Kaeppeli O.P. - E. Panella O.P., Scriptores, IV, T-Z, Roma 1993, p. 43; C. Delacroix-Besnier, Les Dominicains et la chrétienté grecque aux XIVe et XVe siècles, Roma 1997, pp. 386-389, 395 s., 433; F. Santi, La devozione ...
Leggi Tutto
giaurro
s. m. [dall’ingl. giaour, adattam. del turco gâvur, pers. gaur, alteraz. dell’arabo kāfir «infedele»]. – Designazione spregiativa usata un tempo dai musulmani, spec. turchi, verso i cristiani; la voce si è diffusa soprattutto con la...