NAVILLE, Henri-Édouard
Egittologo e filantropo, nato a Ginevra il 14 giugno 1844, morto il 17 ottobre 1926. Studiò a Ginevra, Bonn, Parigi, Londra, e Berlino.
Compì dal 1868 in poi numerosi viaggi scientifici [...] of the Exodus, Londra 1885; Bubastis and the Festival Hall of Osorkon II, ivi 1891-92, voll. 3; The temple of Deir-el-Bahari, ivi 1895-1908, voll. 6; Les plus anciens monuments égyptiens. La pierre de Palerme, Parigi 1899-1903; L'origine des anciens ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] 9), Wiesbaden 1970; I. E. S. Edwards, The Pyramids of Egypt, Harmondsworth 1972; D. Arnold, Der Tempel des Königs Mentuhotep von Deirel-Bahari (AV, Vili e XXIII), 2 voll., Il Cairo 1974 e 1981; R. Stadelmann, Tempel und Tempelnamen in Theben-Ost und ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] la sepoltura più importante per il suo carattere monumentale è quella che si trova, sempre a Tebe, nella zona di Deirel- Bahari e destinata al re Nebhetepra Montuhotep, con la quale si dà veramente inizio ad un'epoca nuova. Per quanto concerne ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] grandi monumenti regali fanno nuovamente la loro comparsa, dapprima nel complesso funerario terrazzato del re Montuhotep a Deirel-Bahari (Tebe), se davvero esso culminava, come appare probabile, malgrado autorevoli opinioni in contrario, con una ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] Hatshepsut (1478-1458 a . C .) a Deirel-Bahari. Gli approdi di destinazione di queste spedizioni non sono delle potenzialità commerciali delle regioni intorno allo stretto di Bab el-Mandeb, sollecitando, tra l'altro, la realizzazione di un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Egitto del Nuovo Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Con la fine della dinastia Hyksos e l’affermazione di una famiglia tebana [...] cui decorazione è compresa anche una lista una lista cultuale di antichi re; a Tebe ovest invece lascia edifici di culto a Deirel-Bahari e a Medinet Habu; a Thutmosi III si deve anche uno dei primi templi egizi in Nubia, scavato nella montagna a ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] 93 ss. Statua di Amenophis III e statue di Chefren: F. v. Bissing, Denkmäler ägyptiscler Skulptur, tav. 10. Deirel-Baḥrī: E. Naville, Temple of DeirelBahari, Egypt Exploration Fund, ii, tavv. xlvi-lv e p. 12 ss. Rilievo di File: F. v. Bissing, loc ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] del mondo) un aumento di attenzione per i problemi che esso pone: restauri architettonici (come quelli dei Polacchi a Deirel-Bahari) o di pitture (come quello degli Italiani alla tomba di Nefertari) ne sono una esplicita testimonianza. Ma già l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La fase tardo e post-ramesside e la Bassa Epoca in Egitto
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La fama del Nuovo Regno come una delle [...] mummie degli antichi sovrani, raccolte in due tombe-nascondiglio nella stessa Valle dei Re (tomba di Amenhotep II) e a Deirel-Bahari.
Una delle fonti più importanti di notizie del periodo è costituita dalla documentazione del villaggio operaio di ...
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TEBE, I° (v. vol. vii, p. 650)
S. Donadoni
T., con la ricchezza e la varietà dei suoi monumenti, si conferma decisamente una zona privilegiata per la ricerca e l'interesse archeologico; è stata favorita, [...] sia nel Tempio di Ḥatshepsut sia in quello di Thutmosis III e nella cappella di età tarda sono in AA.VV., DeirelBahari. I-V, Varsavia 1974-1981. In particolare: Z. Wysocki, The Discoveries, Research and the Results of the Reconstruction Made at the ...
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