Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] . Rabirio Postumo, 54; 41. Pro T. Annio Milone, 52; 42. Pro M. Marcello, 46; 43. Pro Q. Ligario, 46; 44. Pro rege Deiotaro, 45; 45-58. In M. Antonium Phil., 44-43. ▭ Opere retoriche. - Sono: il trattato De inventione (o Rhetorici libri), in due libri ...
Leggi Tutto
. Si chiamano così numerose leggi romane.
La prima, del 104 a. C., è una legge monetaria, e si chiama de victoriato in base alle parole di Plinio (Nat. Hist., XXXIII, 46): qui nunc victoriatus appellatur [...] favore di un certo Menula cittadino di Anagni, probabilmente (De dom., 30) per derogare alle disposizioni della lex Cornelia de iniuriis; 10. la lex de rege Deiotaro et Brogitaro (Cicerone, Pro Sext., 26; De harusp., 13; De dom., 50), con la quale a ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Federico MILLOSEVICH
Nato a Firenze verso il 1220, fu uomo politico e letterato notevole della Firenze guelfa. Notaio e cancelliere del comune, andò ambasciatore ad Alfonso X di Castiglia [...] con buon fondamento la traduzione delle tre orazioni ciceroniane Pro O. Ligario, Pro M. Marcello, Pro rege Deiotaro; è dubbia l'attribuzione del volgarizzamento della prima Catilinaria; certamente errata quella di alcuni passi di Sallustio.
Per ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] d'ispirazione neoplatonica, rimasti inediti. Particolarmente apprezzata fu la sua versione di tre orazioni ciceroniane (Pro rege Deiotaro, Pro Marcello, Pro Ligario), che venne più tardi inserita nella raccolta curata da Francesco Sansovino di ...
Leggi Tutto
Figlio di Appio Claudio Pulcro, console nel 79 a. C., e di Metella, fratello di Appio C. Pulcro console nel 54, fratello della celebre Clodia (v.). Nella prima settimana di dicembre del 63, per partecipare [...] Pompeo, l'unico avversario temibile che gli fosse rimasto a Roma: e come aveva avuto rapporti e mercimonî con il re Deiotaro e con Brogitaro, rapporti dai quali egli traeva sempre notevoli guadagni, così, corrotto dal re d'Armenia, si fece consegnare ...
Leggi Tutto
PAFLAGONIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Gastone M. BERSANETTI
Regione montuosa, impervia e poco popolata dell'Asia Minore settentrionale, situata fra la Bitinia a O., la Galazia a S., il Ponto [...] Filadelfo, che alla vigilia d'Azio tradì Antonio e fu perciò mantenuto sul trono da Augusto. Alla morte di Deiotaro, nel 6 o 5 a. C., la Paflagonia interna, comprendente Gangra, Pompeiopoli e Neapoli (dal sec. I d. C. Neoclaudiopoli), fu annessa ...
Leggi Tutto
L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] tanto nelle sue grazie da permettergli d'impetrare il perdono per il cognato C. Cassio Longino, perorare la causa di Deiotaro (v.) e facilitare la riconciliazione con Cicerone. Era naturale che nel favore di cui Bruto godeva presso il vincitore si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Duecento, le mutate condizioni sociali e politiche favoriscono nell’Italia dei Comuni [...] .
L’interesse per la retorica civile porta Brunetto a volgarizzare tre orazioni ciceroniane (Pro Ligario, Pro rege Deiotaro e Pro Marcello), mostrando un’inedita attenzione per quest’aspetto dell’attività di Cicerone, generalmente trascurato nel ...
Leggi Tutto
GALAZIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe CARDINALI
Regione interna dell'Asia Minore, dai limiti non bene definiti, che i Romani chiamarono Galatia perché abitata dai Galati (v.). È regione [...] prova. Augusto poté aggregare in blocco all'esercito romano, sotto l'antico nome di legio Deiotariana, quei contingenti che Deiotaro aveva formati, armati alla romana, e inviati a Cesare contro Farnace, e durante l'impero noi vediamo che i Galati ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] nella laudatio funebris e nei discorsi forensi di Cicerone (rivolti alla clementia di Cesare nella Pro Ligario, Pro rege Deiotaro, Pro Marcello), accanto alle lodi di luoghi (Manil. 27-48); anche Seneca ricorse alla tecnica panegiristica nel De ...
Leggi Tutto
poliptoto
poliptòto (non com. polittòto) s. m. [dal lat. tardo polyptoton, gr. πολύπτωτον, neutro sostantivato dell’agg. πολύπτωτος «dai molti casi», comp. di πολυ- «poli-» e πτωτός agg. verbale di πίπτω «cadere»]. – Figura retorica che consiste...