Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] dei poli industriali di più vecchio insediamento, per lo più di proprietà extralocale, e nell’ambito di processi di deindustrializzazione che già fra gli anni 1980 e 1990 avevano ridotto drasticamente l’occupazione in molti settori dell’industria di ...
Leggi Tutto
Lombardia
Stefania Montebelli
Paola Salvatori
geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle dodici province (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, [...] la solida integrazione di questo settore con quello dei servizi, in L. i fenomeni di delocalizzazione e di deindustrializzazione sono risultati più contenuti che altrove e hanno così potuto avviare una fase di reciproco ammodernamento. Il processo ...
Leggi Tutto
Vedi Ghana dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
All’epoca delle lotte per l’indipendenza il Ghana si è guadagnato il nome di ‘stella d’Africa’: non solo, infatti, è stato il primo paese dell’Africa [...] Il Ghana è uno dei principali produttori mondiali di cacao.
Il settore secondario soffre delle conseguenze della deindustrializzazione degli anni Novanta, anche se nelle intenzioni del governo dovrebbe essere rivitalizzato (in particolare nel settore ...
Leggi Tutto
Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] più sostanza le forme del progetto Leonardo e dell'IIT.
Tutti capiscono che questa città va risarcita perché la deindustrializzazione ha lasciato sul terreno migliaia di posti di lavoro, i giovani laureati emigrano a Milano o vanno all'estero ...
Leggi Tutto
(II, p. 837; App. I, p. 108; II, 1, p. 152; III, 1, p. 79; IV, 1, p. 111; V, 1, p. 145)
Evoluzione del quadro politico (v. tabb. 1, 2, 3)
Nello scorcio del 20° sec. l'A. è la parte del mondo che ha presentato [...] si è stabilizzata da tempo intorno al 77÷78%. Qui molte delle città maggiori, per via dell'inquinamento, della deindustrializzazione e del dilagare della criminalità, sono entrate in crisi ormai da circa un trentennio e i loro quartieri centrali si ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] anche a causa della maggior domanda estiva del turismo, fortemente concentrata nei mesi di luglio e agosto.
La deindustrializzazione verificatasi negli anni Ottanta è stata in S. assai pesante, soprattutto per il collasso della chimica, che ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] costante flusso di capitali esteri e non nello sviluppo di risorse interne (il Paese subì un vero processo di deindustrializzazione, e le maggiori banche passarono in mani straniere). Proprio la crisi di fiducia dei capitali finanziari verso i Paesi ...
Leggi Tutto
Giappone
Claudio Cerreti
Giuseppe Smargiassi
Franco Mazzei
'
(XVII, p. 1; App. I, i, p. 668; II, i, p. 1049; III, i, p. 750; IV, ii, p. 59; V, ii, p. 435)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Benché [...] produttiva ha avuto conseguenze di rilievo sull'organizzazione industriale, poiché oltre a creare per la prima volta problemi di deindustrializzazione e di crescita della disoccupazione (che ha superato il tasso del 3% a partire dal 1994, un valore ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] una tendenza che si sarebbe attenuata solo negli anni 1990, soprattutto a causa di un saldo migratorio negativo dovuto alla deindustrializzazione, e al boom subentrò la crisi: sempre nel 1975 per la prima volta la FIAT, che risentiva degli effetti ...
Leggi Tutto
Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] prescelti. Con l'impennata dei prezzi del petrolio e la conseguente crisi lo sviluppo si arresta e la deindustrializzazione colpisce in pieno molte regioni un tempo prospere. Nella nuova congiuntura le formule usuali perdono ogni validità: il ...
Leggi Tutto
reindustrializzare
v. tr. Industrializzare di nuovo. ◆ La scelta di [Fabiano] Fabiani rappresenta un incubo per il sindaco di Napoli e ministro del Lavoro Antonio Bassolino, che aveva puntato sul manager romano per reindustrializzare la periferia...