Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] carriera, dopo la mortedello zio fu arcivescovo di Cosenza (1617) e di Urbino (1623). Il 7 settembre 1627 tenne il sinodo e più tardi facilitò il passaggio del ducato sotto il dominio dei pontefici con la fine deiDella Rovere. Gli sono attribuite ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] suo proposito di avvelenarsi per non cader vivo nelle mani dei suoi nemici. Il che era oltretutto indimostrabile dal punto di vista cronologico, il Medici essendo stato arrestato dopo la mortedell'Aquino. Il fatto che fossero sulle bocche di tutti ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] favorevole all'Impero all'interno del Collegio cardinalizio alla morte di Gregorio VII. Poco dopo la fine del sinodo romano, i primi frutti della nuova linea politica nei confronti dei Normanni cominciarono a manifestarsi. Grazie a un intervento del ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] al D., trascurando l'apporto dei Veneziani che gli stavano accanto, quasi che la colonna della spedizione fosse proprio lui. Così anche la sua morte (maggio-giugno 1205) lascia un vuoto incolmabile: fu una "gran disgrazia".
Dellamorte del D. non si ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] .
Fanciullo dal promettente ingegno e dalla spiccata avvenenza, è il nipote prediletto della nonna materna Anna d'Alençon, la quale, morta attorno al 1541, lo lascia erede dei propri beni. Anche per prenderne possesso, il G., il 1° luglio 1549 ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] III. A Maiorca il L. fu raggiunto dalla notizia dellamorte di re Pietro (11 nov. 1285). In base alle 149-156, 261-268, 369-372; V (1915), pp. 102-111; Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia…, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, ad ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] della tradizione circa la data dellamortedello stesso Pietro: 17 marzo, secondo il necrologio della Chiesa vercellese; 13 febbraio, se si tiene conto dell così solo perché non era stato messo al corrente dei fatti, o perché il "partito" di A. fosse ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] soprattutto nei periodi di frantumazione politica come quelli degli Stati combattenti o dei secoli che separano gli imperi Han e Sui tra il 220 d. armonizzare le circostanze della vita e dellamorte con i diversi mutamenti e ritmi dell'Universo, e la ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] si rammentino gli eroti di Buffalmacco nel Trionfo dellamorte (Pisa, Camposanto). È chiaro che l'influenza dei modelli classici è tutt'altro che da sottovalutare, tuttavia la nascita dell'iconografia dell'a.-putto dovette avvenire in altro modo.
I ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] nei libri memoriali liturgici dei Cisterciensi e il 3 ottobre 1872 Pio IX, su richiesta del generale dell'Ordine, ne confermò il culto, stabilendo come anniversario il giorno della sua morte (8 luglio). Il giudizio della storiografia moderna è più ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...