CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] -67 fu priore di S. Vito a Mantova; nel 1467-68 priore dei Ss. Giacomo e Lazzaro presso Ferrara; nel 1468-73 visitatore; nel 1473 Milano presso U. Scinzenzeler nel 1500, anno dellamorte, il Tractatatus secundus de praesidentia et dignitate clericorum ...
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ANNONE, santo
Vittorio De Donato
Nato a Verona nel primo quarto del sec. VIII da nobile famiglia, divenne vescovo di quella città molto probabilmente tra la fine del 750 e l'inizio del 751, dopo essere [...] Capitolare di Verona]), secondo cui A. ricevette solennemente Carlo Magno nel 774 dopo la cacciata dei Longobardi, porta decisamente a scegliere quale anno dellamorte di A. il 780 e non il 760, come vorrebbero invece alcuni studiosi che devono ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] vescovo di Albenga, e attenuò ancor più l'intransigentismo di un tempo, non risparmiando elogi ai Savoia in occasione dellamorte di Vittorio Emanuele II e dell'avvento di Umberto I. Il 12 maggio 1879 ottenne la porpora, con il titolo di S. Maria in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di C. VIII, Rodolfo II non aveva ancora proceduto all'elezione del re dei Romani, in mancanza della quale sussisteva il pericolo che, dopo la mortedell'imperatore, riuscisse a salire sul trono un protestante. Sull'urgenza di addivenire rapidamente ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Capponi, ma, soprattutto, dopo la mortedell'ultimo Ottoboni (1748), quello della biblioteca Ottoboniana, la più notevole raccolta privata di Roma.Èsotto il pontificato di B. XIV che ha inizio la descrizione dei manoscritti vaticarti (tra il 1756-59 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , alla morte di Leone IX, nello stesso 1054, tra la corte tedesca e i personaggi più influenti della Chiesa romana il titolo di principe e pareva arbitro dell'inquieta vicenda della dominazione dei vari signori normanni nell'Italia meridionale, per ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] " il C. non comparì personalmente davanti all'auditore generale delle cause criminali, ma contestò la sua giurisdizione attraverso un proprio procuratore: venne condannato a morte e alla confisca dei beni in contumacia il 20 dic. 1556.
Intanto Paolo ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] fine del concilio di Vienne (aprile 1312) al giorno della sua morte (20 apr. 1314) la malattia non lo lasciò coll. 635-640; G. Tabacco, La politica ital. di Federico il Bello re dei Romani, in Arch. stor. ital., CVIII (1950), pp. 3-77; G. Mollat ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] contea di Sora; B. IX aggiunse poi nello stesso anno Pontecorvo e Ceprano. La sua morte pose fine alla fortuna della sua famiglia: la maggior parte dei Tomacelli furono, ove necessario con la forza, allontanati da uffici e possedimenti. Andrea difese ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 000 scudi. Incorporando per devoluzione anche i feudi dei due rami dei Malatesta, I. X liquidò l'ultimo grande residuo di autonomia feudale nello Stato pontificio.
Alla morte del papa il disavanzo dello Stato ammontava alla gigantesca cifra di 48.000 ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...