Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] cerebrale, che decreta la mortedell'individuo pensante, non vi è la morte di ogni sua parte, e che quell'individuo può ancora donare 'porzioni della propria vita', consistenti in molti dei suoi organi, ancora perfettamente vitali.
Riduzionismo e ...
Leggi Tutto
S'intendono per malattie "da carenza" le condizioni morbose prodotte da difetto qualitativo o quantitativo della razione. La storia di questo capitolo della patologia medica umana ha seguito, di anno in [...] persistenza da costituire, apparentemente, il fattore diretto dellamorte.
La guerra civile spagnuola (1937-38) ripropose in qualche istituto d'assistenza, colpì fino al 20% dei piccoli ricoverati. Ricomparvero la rachitide florida infantile e quadri ...
Leggi Tutto
ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] cause nemiche. - La malattia più grave è la Rhizoctonia crocorum o "malattia dellamorte", che uccide i tuberi dopo averli invasi col suo micelio formando dei grossi sclerozî alla superficie: per combatterla bisogna distruggere le piante malate, non ...
Leggi Tutto
Genetica. - L'emofilia è dovuta ad un gene localizzato nel cromosoma X, e si trasmette quindi secondo lo schema dell'eredità "legata al sesso", come il carattere occhi bianchi" e altri del gruppo I di [...] , allo stato eterozigote, la mutazione "emofilia". Haldane (1935), studiando la frequenza della emofilia e la frequenza della sua eliminazione per effetto dellamorte precoce dei maschi emofilici, calcolò che la frequenza di mutazione di questo gene ...
Leggi Tutto
PECTORIS Si tende oggi ad interpretare l'angina pectoris come una sindrome dolorosa, il cui meccanismo consiste in uno stato di anossiemia del miocardio (deficiente ossigenazione) per sproporzione fra [...] a decorso acuto, e altre cronicissime. Il pericolo dellamorte improvvisa non è mai escluso negli anginosi, anche nei quindi una dilatazione dei vasi nel sistema coronarico; e la nevrectomia pericoronarica, l'asportazione cioè dei plessi nervosi ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] morte. La riproduzione per metastasi può avvenire con diverse modalità: per effetto della disseminazione delle neoplasia con il suo accrescimento.
Classificazione
Il nome dei t. benigni il più delle volte fa riferimento al tessuto o all’organo ...
Leggi Tutto
Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] la guarigione, la morte o l’adattamento a nuove condizioni di vita.
Botanica
Le m. delle piante sono state classificate neonato l’aspetto di un folletto, con inoltre un difetto dei recettori dell’insulina; la sindrome di Rett, una grave forma di ...
Leggi Tutto
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] delle varie manifestazioni cliniche della malattia, a fornire una conferma della diagnosi posta in vita e ad accertare la causa di morte; metodo di indagine fondamentale dell e l’illustrazione dei principi fondamentali dell’a. comparata moderna ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] la possibilità di terapie consistenti nel prevenire la mortedei neuroni, per es., somministrando opportuni fattori m. a breve termine sia dovuta a modificazione dell’efficienza delle cellule nervose e dei loro meccanismi di comunicazione. Per es., l ...
Leggi Tutto
senescenza Il lento processo involutivo fisiologico che segue l’età matura. Negli ultimi decenni del 20° sec. si è assistito a un notevole cambiamento della durata della vita umana che, in poco più di [...] per tutte le società, è il risultato dei progressi della medicina ma anche delle migliorate condizioni di vita in senso globale. Ciò livello cellulare vengono attivati i meccanismi di morte cellulare programmata, o apoptosi. Tutti questi processi ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...