GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] figlio Francesco, le spese connesse ai matrimoni di tre altri figli, la malattia e la morte nel 1779 della moglie, i continui ritardi nei pagamenti dei suoi stipendi). Ad aggravare la situazione contribuirono lo stato di forte depressione in cui il ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento dellamorte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] stilistiche. la Gerusalemme Liberata appariva al B. esemplare: dall'anno della prima edizione della Comparatione (1607) fino si può dire alla morte la lotta del B. per Paffermazione dei poeta caro alla sua giovinezza non conosce soste.
La parentesi ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] detenzione, nel carcere romano di Regina Coeli, e rinvenuti in anni recenti: nature morte connotate da quiete atemporale. I temi dei disegni leviani accompagnarono quelli della pittura (gli amanti, le maternità, il mondo rurale); ma se nei dipinti il ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] di ‘conoscenza’». Cominciò qui a svilupparsi un particolare ornato dell’espressione per descrivere ricche immagini marine e mitiche (reti, arpioni, lotta per il sostentamento, le morti per mare dei padri che non tornano, mostri, sirene, donne che ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] narrati, il monocorde e ossessivo tema dellamorte che percorre il libro contro ogni verosimiglianza, e che ha fatto parlare di sadismo dello scrittore nei confronti dei suoi personaggi; il rilievo, infine, della fragilità ed esilità del patrimonio ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] , 2, pp. 782 ss.), e colpito profondamente dalla mortedella moglie cui seguì, come si è già accennato, la mortedella figlia Cesarina nell'agosto 1897, continuò tuttavia a scrivere romanzi, l'ultimo dei quali, Colfuoco non si scherza, comparve sulla ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] compiace di dinamizzare il discorso musicale (si veda l'alternarsi dei 3/4 a 6/8, ecc., che costituisce una passim; altre lettere e notizie sui carteggi sono in A. B. nel trentennio dellamorte, cit. in bibl.; scelte di opere si hanno in E. Praga, I. ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] , perché attuali) che si oppone, come sempre si oppose, alla tendenza puramente letteraria ed archeologica dei "morti": questi sono i temi di fondo della Lettera. Ma, sotto l'impeto ora arguto ora raziocinante ora eloquente del B., essi si rivelano ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] . Per assecondare la carriera del marito, si dedicò alla cura dei figli e solo quando questi furono grandi lavorò in maniera continuativa all’università, ipotizzarono un collegamento tra la causa dellamorte e lo stress provocato dal suo lavoro con ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] anni dalla morte del poeta (Opere di G. P., pubblicate ed illustrate da Francesco Reina, I-II, Milano, 1801-04), si mossero in direzione opposta contaminando, se pur in misura diversa, il Giorno delle stampe con quello dei manoscritti e confidando ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...