CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Lagomarsini e P. Venturi, ritenuti i veri autori dei Sermones, dei quali il Lagomarsini aveva curato la stampa e il l'incarico di redigere la storia della Compagnia rimasta interrotta da circa trenta anni, dopo la morte del suo estensore, il gesuita G ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] successivamente corretta dal Brangi sulla base del registro dei battezzati della parrocchia di S. Liborio alla Carità).
Discendente (Un viaggio elettorale, p. 492).
A pochi anni dalla morte l'editore M. Lévy di Parigi raccolse e pubblicò gli articoli ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] vicerè Toledo, che giudicava pericolose per la sicurezza dello Stato le libere riunioni dei migliori intellettuali napoletani che, continuando la tradizione dell'Accademia Pontaniana, si tenevano, dopo la morte del Sannazzaro (1530), in casa del C ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] traduzione di Platone, animosa rivendicazione dei propositi spiritualistico-antiveristici del volgarizzamento bonghiano.
Se le Odi chiudono un periodo, la prolusione palermitana rivela quella che da allora alla morte fu una delle costanti del F., e ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] si rivela anche nei suoi trattati, dei quali il primo è, in definitiva, un elogio della vita contemplativa del letterato, in polemica et in Pomponium Melam nel 1493). Dopo la sua morte furono pubblicati: gli In Dioscoridem corollarii, Venezia 1516; ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] febbr. 1509 si rivelò senza risultato. Per decisione della Quarantia nel giugno del 1513 Marino fu obbligato ad accettare la spartizione dei possessi dei Falier (Baker-van Gemert, p. 7); la morte nello stesso anno di Marco lasciò la proprietà intatta ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] nel 1538, condannato all'isolamento a causa dei dissapori subentrati nei rapporti con le famiglie pratesi, il F. si spense a Prato il 27 giugno 1543 in assoluta solitudine. I fratelli appresero della sua morte solo due settimane dopo, come si legge ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] fu colpito il 19 apr. 1799 dalla condanna a morte e dalla confisca dei beni da parte del tribunale di La Spezia. e il 1819 uscivano dal Dondey-Dupré a Parigi i tre volumi della Divina Commedia di Dante Alighieri,con commento di G. Biagioli.
L' ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] e nel dialetto milanese"; alcuni sonetti pubblicati in mortedell'imperatrice Maria Teresa piacquero al Parini, che a LeRossiniane, pp.78-79).
Le Haydine possono considerarsi uno dei più insigni esempi di letteratura musicale italiana; pure sono note ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] .
Sulle ragioni dei trasferimento a Milano il B. fornisce più volte una spiegazione metaforica. Egli deve compiere una missione affidatagli dai compagni degli operai morti nella miniera di Ribolla: far saltare il "torracchione" della Montecatini ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...