DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] a Cantalupo, visto che lo troviamo fra i membri dell'Accademia dei Sereni fondata a Napoli nella primavera di quello stesso anno Granvelle, mentre l'edizione completa in venti libri, dalla morte di Federico II alla vigilia del 1494, fu stampata all ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] una palizzata, a cielo aperto.
Rientrato in patria dopo la morte di Federico II (dicembre 1250), nel 1255 fu inviato dal preso come lo pesce a l'amo"), uno dei componimenti della scuola di tono volutamente più popolareggiante. Sempre di derivazione ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] certezza, d'infinito, di religiosità che costituiva uno dei motivi fondamentali della temperie romantica. Ma più di un tono qui non I sette soldati (1861), racconto delle vicende di sette militari austriaci morti in battaglia e nativi di lontane ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] aver concluso Storia nostra. Nel rispetto delle ultime volontà, la sua morte fu resa nota tre giorni dopo la italiana e straniera, Bologna 1943, pp. 99-115; U. Ojetti, Alla scoperta dei letterati [1895], Firenze 1946, pp. 239-248; F. Sarazani, Vita di ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] numero del 1915. Erano gli anni foschi della guerra e la tragica morte del Serra lo aveva colpito profondamente, anche antologiche di prosa e di poesia destinate alla scuola (Poeti lirici dei secoli XVIII e XIX, Firenze 1923 e Le più belle pagine ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] sconoscenza non dedicandogli neppure un verso, neanche dopo la morte, dando corda alla fama di ambizioso e di superbo pp. 205, 207, 225, 236, 257, 289; D. Carutti, Breve storia dell'Accad. dei Lincei, Roma 1883, pp. 25, 163; A. S. Barbi, Un accad. ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] , i due coniugi andarono a vivere nella grande casa dei genitori del M.; ciò causò non pochi problemi, soprattutto a pubblicare il primo libro, Hilarotragoedia, solo poco dopo la mortedella madre, nel 1964. Nello stesso anno rivide, dopo più ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] alla spada" e si lamentava della sua "vita morta fra le persecuzioni della fortuna e degli uomini ingiusti d'huomini illustri d'Italia, Venezia 1659,passim; G. B. Caruso,Museo dei letterati siciliani, Palermo 1728, f. 13; G. M. Mazzuchelli,Gli ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] dei congiurati: negazione dell'immortalità dell'anima e dell'esistenza di Dio, della vita ascetica e della religione Italia, tutte le sue opere rimaste manoscritte.
Dopo la sua morte si formò presto una tradizione a lui ostile, basata soprattutto su ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] una raccolta padovana di Poesie di diversi autori in mortedella contessa Antonia Dondi Orologio-Borromeo comparivano a stampa i di madame de Beaumont, che mostrano da un lato l'ampiezza dei suoi interessi, dall'altro l'impegno con cui si dedicò all ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...