ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] all 'intemo dei personaggi.
Non va dimenticata, per la completa conoscenza dell'opera dell'A., la sua A. Bocelli, L'arte di A., in Il Mondo, 26 giugno 1956; F. Pampaloni, La morte di A., in Comunità, X (1956), pp. 7 s.; C. Bo, Realtà e poesia ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] (G. Zannoni, Porcelio Pandoni ed i Montefeltro, in Rend. dell'Acc. dei Limei,s. 5, IV [1895], p.120). Era questo il pp. 245-252); G. Arbizzoni, L'orazione di M. F. in morte di Gentile Brancaleoni, in Res publica litterarum, XVI (1993), pp. 145-158; ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...]
La casa di Ripa di Porta Ticinese 47, che prima dei ricoveri appariva ordinata e linda, si trasformò in un deposito ; Enrico Baj. Quattro poesie inedite (ibid. 1998); L’intima mortedella parola (Lecce 1999); Aforismi e magie (Milano 1999); Il ladro ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] convinceva il comandante della tenenza dei carabinieri di morte in esilio di Filippo Turati. Questo è il mondo in cui, come ricorda Gianni Bosio, la generazione degli uomini nati nel 1900 aveva l’abitudine di farsi chiamare con il cognome dei ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] governo costituzionale sotto la guida del papa. La sua dichiarazione più esplicita a favore della rinascita politica dell’Italia la troviamo in poesie come La corona deimorti per l’Italia, Il fido bersagliere e Canzone di guerra, tutte incluse nelle ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] sec., è il terminus ante quem per datare la morte di Giacomo.
Dante dette di G. un giudizio insieme II, ibid. 1964, ad ind.; G. Folena, Cultura e poesia dei siciliani, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), I, Milano 1965, pp. 285, 290, 297 ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] opinione. È press'a poco in italiano l'equivalente della Pluralità dei mondi in francese. L'aria di copia domina troppo; dell'amico gesuita; tutt'altro: ché questi non gli risparmiò i suoi strali neppure dopo la sua morte, nella VI e nella VII delle ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] C., e la sua partecipazione al lutto per la mortedello stesso Alessandro, avvenuta nel 1490. Il C., scrivendo , e che con il De poetis di Lilio Giraldi è uno dei primi e maggiori documenti di storiografia letteraria umanistica. Tale opera, rimasta ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] convento, rimanendo in quella fede fino alla morte; circostanze tuttavia contraddette entrambe dai biografi più attendibili a dire una parola d'accettazione a qualcuno dei cinquanta collegi elettorali delle elezioni rispettive. Ma io per ora non ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] pisano, dove il M. divenne matricola dei corsi della facoltà artistica. Ebbe così modo di
G. Stecchi, A. M., in G.M. Crescimbeni, Notizie istoriche degli arcadi morti, III, Roma 1721, pp. 280-291; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...