GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] un amichevole sodalizio sino alla morte. Il 14 ott. 1918, pochi giorni prima della fine della guerra, sposò a Padova la divenuto questi papa Paolo VI. Il G. fu uno dei pochi sopravvissuti alle battaglie moderniste a vedere avviate a soluzione ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] il padre, e questo ha fatto sì che dopo la mortedell'autore lievitasse il valore testimoniale ad esso attribuito.
Gli -2, pp. 95-114.
La sorella Paola sta lavorando alla riedizione dei suoi testi e già nel 2002 ha curato, con Rossi Barilli, quella ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] l'allestimento di una messinscena del Pastor fido in occasione dei festeggiamenti per le future nozze del duca con Eleonora de' non la mestizia; il pericolo, non la morte", Compendio, p. 231) e della commedia ("il riso non dissoluto, le piacevolezze ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] con l'impresa editoriale dei Giolito, professione che il D. esercitò fino alla morte, avvenuta nel 1568.
detta o fatta da altri: gli echi dell'Eunuchus, dell'Hecyra, dello Stichus e dei moderni Suppositi confluiscono in un intreccio complicato e ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] De rerum natura lucreziano, edita a Londra nel 1717 a cura dei Rolli - non rimane a stampa che la versione m terzine dell'epistola Eloisa to Abolard del Pope, che fu edita solo dopo la sua morte e che gli ispirò i versi originali di una Lettera di ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] 1459.
Il B. fece parte della famiglia paterna, la cui ragguardevole posizione gli permise di formarsi nello stesso ambiente colto e signorile dei suoi fratelli coi quali ebbe costanti e intimi rapporti anche dopo la morte del padre. Gli incarichi di ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Milano 1834; 4ediz., Venezia 1834); Storia. della scultura..., Venezia 1813-1818; In mortedell'architetto ferrarese Antonio Foschini, Ferrara 1814; De' Propilei, e della inutilità e dànni dei perni metallici nella costruzione degli edifici, Venezia ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] generosi,ed interessati come gli antichi per la causa della monarchia e dei Re (conservata inedita nella Biblioteca Estense di Modena, , dopo i moti di luglio in Francia, si accese con la morte di Francesco I e l'avvento al trono di Ferdinando II. Il ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] sua attività critica, il romanzo-saggio Dopola laurea dell'hegeliano A. C. De Meis, dove apprese le linee generali della teoria della evoluzione e mortedei generi artistici, e della progressiva prevalenza del pensiero speculativo sulla fantasia ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] nuova occasione per affermare le proprie convinzioni fu, poco dopo, la vicenda dello scisma laurenziano, anche se nel corso del conflitto l'atteggiamento del re non fu dei più chiari.
Morto papa Anastasio II, il 19 nov. 498, dopo due anni di regno ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...