CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] di sindaco in una commissione che condannò a morte, nel dicembre 1423, Francesco di Sicilia, ex i, a c. di A. Sorbelli, ad Indicem; U.Dallari, Irotuli dei dottori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al, 1799, Bologna 1888-1924, 1, pp. ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] dal Bonfranceschi. Il giudizio si concluse con la condanna a morte di Niccolò e dei suoi principali collaboratori: e i cronisti sono concordi nell'attribuire al B. la responsabilità della condanna. Il duca Ercole era infatti molto dubbioso sulla ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] e il nunzio a Napoli, nella capitale di uno dei paesi più esposti alla minaccia turca, non poteva non luglio 1571era stato nominato chierico della Camera apostolica, conservò il favore di Pio V e, dopo la sua morte, del suo successore Gregorio XIII ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] propone il 1581. Certo è che nell'ediz. postuma dei Commentarii il figlio precisava come la morte avesse impedito all'autore di farne una revisione (Epist. dedic.). A conclusione dell'opera (f. 87v) si legge infatti: "Supervenerunt vacationes finita ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] della venerabile Compagnia dell'Istituto S. Paolo di Torino, all'interno del quale occupò varie cariche, fino a divenirne, vent'anni più tardi, presidente. La morte 1701 infine, venne nominato presidente della Camera dei conti di Piemonte.
Morì a ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] un corpus di lezioni destinate all'istruzione dei principianti, suddiviso in tre libri sulla scorta delle tre note categorie vitruviane della firmitas, utilitas e venustas, e che al momento della sua morte era in uno stato avanzato di elaborazione ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] votò l'abolizione della pena di morte e intervenne perlopiù su questioni di interesse locale. Al termine della breve esperienza di di diritto amministrativo. Ma l'aspetto più significativo dei Prolegomeni, consiste in una prospettiva volta a mettere ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] Un'analisi organica dei modi di acquisto della proprietà a titolo morte di Giustiniano, Padova 1886-98) è divisa in tre volumi e offre un esauriente quadro delle dottrine dell'epoca, con particolare riguardo ai profili della storia delle fonti, della ...
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ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] nella cattedra ad Angelo Gambiglioni, che lesse fino al 1461, anno probabile della sua morte, e non lasciò Ferrara che nel 1468. Il suo nome ricorre tra quelli dei promotori nei registri dei diplomi dottorali, dal 16 ott. 1462 al 14 ott. 1468; è ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] la vita, che il B. evitò l'esecuzione d'una condanna a morte, già pronunciata, e potè riprendere la via dell'esilio, bandito dalla città e con la confisca dei beni. Ma nei primi mesi dell'anno seguente lo troviamo nuovamente con i familiari tra quei ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...