CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] come discepolo di Dino da Mugello; alla morte di questo, avendo avuto notizia dell'insegnamento di Pierre de Belleperche, si , a Pisa dove nel 1310 ricopriva la carica di giudice della Corte dei pupilli. Nel 1320, secondo il Panciroli ed il Grandi, ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] morte del condottiero, Giovanni fu tra gli ambasciatori inviati da Perugia al papa Martino V per trattare la resa della s., 177; S. Majarelli-U. Nicolini, Il Monte dei Poveri di Perugia. Periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962, pp. 194, 196, ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] maggio, dopo poche settimane di pontificato.
Con la morte del suo protettore, le prospettive del L. si locale e clero secolare a Pisa nell'età della Controriforma, in La città e il contado di Pisa nello Stato dei Medici (XV-XVII secolo), a cura di ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] ’Ordine dei barnabiti e quello femminile delle angeliche erano nati a Milano all’inizio degli anni Trenta per iniziativa della contessa di Guastalla Ludovica Torelli, del frate domenicano Battista Carioni da Crema e del citato Zaccaria. Dopo la morte ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] dovuto raccogliere l’eredità di Federigo Sclopis, autore di studi fondamentali e considerato uno dei padri della materia, e di Giuseppe Albini, al quale appunto successe dopo la morte (1877). Al di là del suo ingegno brillante, l’affidamento di un ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] conti Savorgnan, mentre il 9 maggio fu eletto dei Dieci "sopra la Reformation della terra", il 23 nov. 1531 "provedador sopra , dal novembre 1540 alla sua morte, il F. ritornò ininterrottamente titolare dell'insegnamento (ibid.). Negli anni intorno ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] rettore delle università di Angers e di Roma.
Gli ultimi anni furono rattristati nel 1822 dalla mortedella , a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 75 s.; Indice dei libri proibiti..., Città del Vaticano 1929, p. 188; J. C. Lagersvärd, Lettere ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] Sofia e Jacopo della Crosara del Santo intorno alla precedenza nell'iscrizione del Collegio dei dottori medici e artisti fece testamento.
Discordi sono le notizie relative alla data di morte: sebbene la Cronaca carrarese lo includa nel gruppo di otto ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] . risalgono al 1290 quando compare quale iscritto al Collegio dei dottori di Cremona; una fonte relativa all'anno 1300 oro: è questa l'ultima traccia che possediamo della sua vita: ignoriamo luogo e data di morte.
Il F. godette notevole fama ai suoi ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] il L. vi tracciò un quadro dei mali del "Regno intero nell'amministrazione della giustizia, nel reggimento de' comuni, , ufficiale dell'esercito borbonico e successivamente, nel 1830, quella della moglie Caterina, cui seguì anche la morte di una ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...