Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] di divergenze sulla qualità e condizione della cosa venduta e della conseguente verifica giudiziale dei difetti (art. 1513), nonché l’insensibilità alle vicende personali dell’imprenditore (per es., morte, interdizione), e il trasferimento ...
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Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] difesa di questo: di qui la polemica contro la pena di morte "né utile né necessaria" e in contraddizione con il principio civile e criminale. La sua fama resta legata all'opera Dei delitti e delle pene, che - oltre a quanto già esposto - eccelle ...
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Operazione economica che permette di garantirsi contro le conseguenze patrimonialmente dannose del verificarsi di un rischio determinato, mediante la ripartizione tra una pluralità di soggetti esposti [...]
La tecnica assicurativa moderna è fondata sulla legge statistica dei grandi numeri, in base alla quale un evento di sulla vita altrui. Se l’evento assicurato è la morte di un terzo, la validità dell’a. è subordinata al consenso scritto di quest’ ...
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Giurista, scrittore e uomo politico italiano (Firenze 1889 - ivi 1956). Prof. univ. dal 1915, insegnò (dal 1924) diritto processuale civile nell'univ. di Firenze; socio nazionale dei Lincei (1947). Insigne [...] raccolti negli Studi sul processo civile (6 voll., 1930-1956). Le esperienze dell'uomo di legge gli hanno fornito materia di arguta riflessione morale (Troppi avvocati!, 1921; Elogio dei giudici scritto da un avvocato, 1935), così come le sue memorie ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] quindi passò allo Studio di Perugia e vi restò sino alla morte. Durante i quattordici anni da lui trascorsi a Perugia, la sua veramente prodigiosa data la brevità della sua vita, possono riscontrarsi alcuni dei difetti o delle lacune comuni, si può ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] . legalmente previsti in norme di rango costituzionale destinate a rimanere lettera morta. Anche un d. legale può, dunque, essere un d. ; Convenzione interamericana dei diritti dell'uomo, 1969; Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli, 1981). ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] 'organismo, vengono colpiti da ripetute emorragie interne e da conseguente anemia che li conduce a morte. Il meccanismo d'azione dei derivati della 4-idrossicumarina non è stato ancora del tutto chiarito. Fondamentalmente le sostanze rodenticide di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] prelati, il papa, avendo appreso dellamortedell'arcivescovo di Soltania, intimò ai suffraganei di quest'ultimo di eleggere il successore (gennaio 1375).
Alla volontà di ridurre la quantità dei benefici dei prelati, inclusi i cardinali, manifestata ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] , I testamenti, pp. 133-141) costituisce una preziosa testimonianza dei suoi ultimi desideri e delle sue relazioni personali alla fine della sua vita. Egli voleva essere sepolto, se fosse morto nella Curia romana o nei pressi di essa, nella chiesa ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] il lavoro e che l'anno successivo sarebbe morto combattendo per l'indipendenza religiosa e politica dei Paesi Bassi.
"Il trattato, costruito sulla base di un largo impiego della storia e della precettistica politica, rappresentava un notevole salto ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...