Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] sempre costretto a incarichi al di sotto dei suoi meriti e irriguardosi delle sue potenzialità. Chiese più volte di essere ) e Del dispregio del mondo (1584).
Pochi mesi dopo la morte di Borromeo, al principio del 1585, Botero accettò di tornare in ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] l'idealismo "uccide se stesso e la sintesi conclusa è la mortedella storia" (p. 154); e con la storia si arresta a loro volta: è questo il problema che attraversa le pagine dei Valori fra la metafisica e la storia, scritto che può considerarsi ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...]
Al di fuori del mondo universitario fu socio nazionale della ricostituita Accademia nazionale dei Lincei dal 1947, presidente della classe di scienze morali nel 1950-1952 e dal 1958 alla morte, presidente dell'accademia stessa dal 1952 al 1958, e ad ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] i suoi insegnanti il famoso Paul Schede (Melissus), traduttore in tedesco dei Salmi, e dove iniziò pure lo studio del diritto. Ma terzo volume a causa della seria malattia in cui cadde nella primavera del 1591: presentendo la morte, affidò al fedele ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] Atti della R. Accademia dei Lincei. Classe di scienze morali storiche e filologiche», s. V, 1912-1913, 21, pp. 95 e segg.
Bibliografia
G. Tarello, La scuola dell'esegesi e la sua diffusione in Italia, in Scritti per il XL anniversario nella morte di ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] rivista Le Regioni, nel 1981 fu tra i fondatori della rivista Quaderni costituzionali, che diresse dal 1987 alla morte. Partecipò alla costituzione dell’Associazione italiana dei costituzionalisti, di cui fu anche presidente. Nel 1987 Cossiga, allora ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] A Roma le cose cambiarono di nuovo subito dopo la morte di Innocenzo II (1143), allorché a capo del comune restano in carica 6 anni contro i 2 dei membri della Camera dei rappresentanti); dalla differente procedura elettorale (talvolta sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] del progetto (1937), ma soprattutto, come membro della commissione per la riforma del codice, nella redazione del progetto preliminare del Libro delle cose e dei diritti reali (1940).
Dal 1943 sino alla morte, sopraggiunta a Milano il 6 febbraio 1961 ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] (morto nel gennaio di quell'anno), il F. ebbe la cattedra di pandette nella università di Napoli. Autentico signore della scienza alla sua ricchissima biblioteca.
Membro della Commissione per la revisione dei codici, creata con regio decreto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] apparve a partire dal 1780 e rimase incompiuta con la mortedell’autore; l’ultimo libro, il quinto, apparve infatti della verità e della perfezione dell’uomo, al di là dei miti e della stessa tradizione cristiana dell’Occidente.
La fortuna dell ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...