FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] cui il F. replicò a tono: Progressi e regressi nella teoria dei titolidi credito [1951] ora in Scritti giuridici, II, pp. Vassalli (scomparso nel 1955, pochi giorni dopo la prematura mortedella moglie del F.) ed inserita nel suo Trattato di diritto ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] nuova congregazione della Disciplina dei sacramenti al F., che in quell'ambito ebbe parte importante nella preparazione del decreto del 1910 sulla comunione dei bambini. Il 2genn. 1914, dopo la mortedei card. Rampolla, assunse anche l'incarico di ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] e chiaro di gestione di risorse umane. Lo Statuto dei lavori dovrebbe finalmente dare all’Italia nuove tecniche per .
Fonti e Bibliografia
M. Tiraboschi, Morte di un riformista. M. B.: un protagonista delle politiche del lavoro nei ricordi di un ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] Genova il suo primo libro, Le dichiarazioni dei diritti dell'uomo e del cittadino nella rivoluzione francese, nella Encicl. filosofica, Firenze 1967, I, pp. 314 s. Dopo la morte del D. i soli contributi apparsi sono il necrologio di G. Perticone, ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] dei beni della crociata, cioè i proventi delle indulgenze e delle decime che si riscuotevano per la causa turca e quelli dello sfruttamento delle di Sisto IV l'E. aveva ottenuto che, dopo , morto, il suo cuore fosse prelevato dal Corpo e portato nella ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] iniziò gli studi presso l'istituto "Boselli", la scuola dei rampolli delle migliori famiglie; manifestò subito amore per lo studio, ma unanime alla cattedra di Pavia, dove rimarrà fino alla morte, pur conservando la residenza a Milano. In quei lunghi ...
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ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] Scalone), ibid. 1941, magistrali sintesi della disciplina. Dal 1936, fino alla morte, l'A. diresse anche la Rivista della responsabilità civile e dolo dei dipendenti dell'assicurato (pp. 447-459). Una bibliografia degli studi giuridici dell' ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] 29 luglio 1983 un clamoroso attentato dinamitardo provocò la morte del consigliere istruttore Rocco Chinnici insieme a quella di due . Molte di esse erano riconducibili alle trame della mafia e dei molti suoi complici o fiancheggiatori. Non tutte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] condizioni critiche. Poi, per un sessantennio, fino alla sua morte, nel 2000 (ma, principalmente, nel periodo in cui e concetti. Riguarda anche l’evidenziamento delle disfunzioni, delle contraddizioni, dei limiti di fondo del diritto amministrativo e ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] di ruolo, sino alla morte. Il 26 nov. 1872 egli tenne la prolusione sul classico tema: "Dell'officio che è chiamata neppure un principio di attuazione. Si tenne al corrente dei progressi della sociologia: oltre al Wundt, da cui trasse ispirazione per ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...