Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] , ha rappresentato uno degli scandali del primo secolo dell'industrializzazione. Quei fanciulli ai quali la nuova medicina aveva permesso di evitare una morte precoce, ma che la miseria dei genitori non consentiva di tenere in casa e ancor ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] cinque anni dopo la morte di Hegel. Pertanto, se l'opera hegeliana rappresentava il più sofisticato panegirico dei funzionari statali, Marx, che definiva la propria posizione in contrapposizione con l'ortodossia dominante della propria epoca, elaborò ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] und Wirtschaftsgenossenschaften, che diresse fino alla morte. Fu proprio Schulze a influenzare la legislazione 50-60% del mercato dei concimi e dei foraggi, dell'80-90% del burro e dei latticini, dei legumi, della frutta e dei fiori. La consistenza ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] lista pur avendo un fine diverso da quello dell'impiego. Il moltiplicarsi dei mercati del lavoro cui fanno riferimento sia l culminano in un'afflizione accompagnata a volte da pensieri di morte (a Varsavia i suicidi erano più che triplicati fra il ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] proseguire senza impedimenti la propria esistenza fino alla morte naturale. Nell'ordinamento giuridico questo diritto viene per altro verso - e cioè dal punto di vista dei diritti dell'uomo - apparire sconcertanti, come ad esempio l'appartenenza ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e nell'immaginario popolare, in qualche modo confortato dalle dichiarazioni dei medici curanti, P. sarebbe stato considerato come una delle prime vittime della guerra stessa. A dieci anni dalla morte venivano avviati i vari processi locali in vista ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] egli deve accettare la condanna a morte inflittagli dai giudici della sua città natale, Atene, sebbene consideri stata trasformata dai decretisti in una giustificazione dell'autorità dei concili generali della Chiesa sul papa stesso. Nel corso del ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] esseri non umani, cosicché causare una lesione o la morte di un essere non umano è altrettanto grave che causare al di sotto di Dio, ma è al vertice della creazione. Secondo la Genesi, uno dei libri dell'Antico Testamento, l'uomo ha ricevuto da Dio la ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] potevano togliere il feudo senza che l'avente causa avesse commesso delle colpe.
Da quanto si è sin qui detto, il beneficio beni che erano confermati ai figli con una investitura dopo la mortedei padri per le famiglie di alto lignaggio. Ma il sovrano ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] non sia possibile (si pensi, tra l’altro, al caso di mortedella madre durante il parto o di nascita da donna in coma, in morte cerebrale), o presenti dei problemi23.
La riforma, dicevamo, non investe la maternità. Il legislatore, tuttavia ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...