Waters, John
Pedro Armocida
Regista e attore cinematografico statunitense, nato a Baltimora (Maryland) il 22 aprile 1946. Definito 'il padre del trash', è sempre rimasto fedele alla ricerca del 'buon [...] da un'aragosta. Ma ottenne la notorietà e i giudizi positivi dei critici grazie a Pink flamingos (1973), il suo primo film a morì poco dopo.
Con quella morte si è chiusa anche la fase più trasgressiva della carriera del regista, il cui cinema ...
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Seberg, Jean
Federica Pescatori
Attrice cinematografica statunitense, nata a Marshalltown (Iowa) il 13 novembre 1938 e morta a Parigi tra il 31 agosto e l'8 settembre 1979. Presto dimenticata dopo la [...] grande affermazione giunse invece grazie al film manifesto della Nouvelle vague, À bout de souffle (1960 in difesa dei diritti civili dei neri portate avanti di suicidio, tre anni dopo trovò la morte.
Bibliografia
G.-P. Geneuil, Jean Seberg, ...
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Tovoli, Luciano
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Massa Marittima (Grosseto) il 30 ottobre 1936. Negli anni Settanta è stato un protagonista del rinnovamento dei canoni luministici del [...] di valori figurativi vicini a quelli della Nouvelle vague si ritrova in film e da Valerio Zurlini per Il deserto dei Tartari (1976), dove il colore segue talvolta film franco-italiano Le général de l'armée morte (L'armata ritorna), dal romanzo di I. ...
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Hashimoto, Shinobu
Dario Tomasi
Sceneggiatore cinematografico giapponese, nato nella provincia di Hyōgo il 18 aprile 1918. Il nome di H. è legato soprattutto alla sua collaborazione con il regista Kurosawa [...] dello scrittore Akutagawa Ryūnosuke, ripercorre la storia di un bandito che violenta una donna e provoca poi la morte del Giappone). Nell'ambito dei gendaigeki (opere d'ambientazione contemporanea), H. dette prova delle sue qualità, oltre che nei ...
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Schmid, Daniel
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico, teatrale e televisivo svizzero, nato a Flims (Waldhaus) il 26 dicembre 1941. Autore tra i più rappresentativi del cinema svizzero-tedesco, nella [...] (1972; Questa notte o mai), girato nell'albergo dei nonni a Flims, riflessione allegorica sul rapporto tra padroni una prostituta che trova nella morte la liberazione dall'ipocrisia sociale.
Il tema dell'incessante riaffiorare del passato accomuna ...
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Ferzetti, Gabriele (propr. Pasquale)
Nicola Fano
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 17 marzo 1925. Nelle sue interpretazioni ha privilegiato un atteggiamento di distacco psicologico e [...] i conflitti interiori e i chiaroscuri dei suoi personaggi. Non a caso è da Luchino Visconti, e nel 1958 La professione della signora Warren di G.B. Shaw per la i quali nel 1991 Le rose del lago di F. Brusati e nel 1992 Danza di morte di A. Strindberg. ...
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Churchill, Frank
Nicola Campogrande
Pianista e compositore statunitense, nato a Rumford (Maine) il 20 ottobre 1901 e morto suicida a Castiac (California) il 14 maggio 1942. Dotato di grande e istintiva [...] ad alcune sedute di registrazione delle colonne sonore dei film di animazione della Walt Disney Production e, in autonoma. C., che proseguì la collaborazione con Disney fino alla morte, insieme ai parolieri Ann Ronell, Larry Morey e Ned Washington ...
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Tissé, Eduard Kazimirovič
Stefano Masi
Direttore della fotografia russo, nato a Liepaja (Lettonia) il 13 aprile 1897 e morto a Mosca il 18 novembre 1961. Insieme ad Anatolij D. Golovnja fu il più grande [...] nelle sue alterne fortune politiche, sino alla sua morte.
Dopo la pessima accoglienza ricevuta dalla seconda parte di Ivan Groznyj (La congiura dei boiardi) che, terminata nel 1946, segnò la fine della carriera del grande regista, divenne l'operatore ...
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Hershey, Barbara
Silvia Colombo
Nome d'arte di Barbara Herzstein, attrice cinematografica statunitense, nata a Hollywood (California) il 5 febbraio 1948. Caratterizzata da un temperamento forte ed esuberante, [...] dei primi film di Martin Scorsese, Boxcar Bertha (1972; America 1929: sterminateli senza pietà), tratto da un romanzo di B. Thompson. Ritratto avvincente dell'America degli anni Trenta, l'attrice vi impersona una ragazza che ‒ sconvolta dalla morte ...
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Reed, Oliver
Emiliano Morreale
Attore inglese, nato a Wimbledon il 13 febbraio 1938 e morto a La Valletta il 2 maggio 1999. Dopo una ricca esperienza come caratterista, si impose grazie al sodalizio [...] genere, in specie cappa e spada e horror, della Hammer Film Productions, come The two faces of in Paranoiac (1962; Il rifugio dei dannati) di Freddie Francis. cui impersona il generale Rodolfo Graziani. La morte lo colse sul set di Gladiator (2000; ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...