Gruault, Jean
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Fontenay-sous-Bois (Île-de-France) il 3 agosto 1924. Formatosi come autore nell'ambito del teatro d'avanguardia francese, la sua figura di [...] e la fantasia letteraria si mescolano alle suggestioni dell'immaginario infantile. Molto più semplificata risulta invece la struttura dell'ultimo dei tre film scritti da G. per A. Resnais, L'amour à mort (1984), piccola sinfonia materialista sul tema ...
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De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] tenebre' grazie alla drammaticità teatrale delle figure immerse nel buio di La caduta degli dei (1969), e restituendo un insuperato esempio di morbidezza dei contrasti cromatici negli esterni del finale di Morte a Venezia (1971); seguì poi il regista ...
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Käutner, Helmut
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 25 marzo 1908 e morto a Castellina (Siena) il 20 aprile 1980. La sua prolifica carriera di [...] come uno dei più professionali artigiani del cinema europeo di quegli anni. Dopo aver affrontato il dramma storico delle due Germanie cinematografica nel fantascientifico Hauser's memory (1970; La morte viene dal passato) di Boris Sagal, e Karl May ...
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Im Lauf der Zeit
Fabrizio Colamartino
(RFT 1975, Nel corso del tempo, bianco e nero, 176m); regia: Wim Wenders; produzione: Wim Wenders; sceneggiatura: Wim Wenders; fotografia: Robbie Müller; montaggio: [...] della sceneggiatura durante le riprese, Im Lauf der Zeit è una lucida riflessione sul cinema, sulla sua probabile morte, per effettuare le riprese, lo conferma), l'effetto della rinuncia dei personaggi a essere protagonisti di una vera e propria ...
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Christensen, Benjamin
Stefano Boni
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico danese, nato a Viborg il 28 settembre 1879 e morto a Copenaghen il 2 aprile 1959. Fu uno dei maggiori cineasti del [...] 1922; La stregoneria attraverso i secoli), considerato uno dei capisaldi del genere fantastico.Figlio di un negoziante di . A partire dal 1944 fino alla morte fu direttore di una piccola sala cinematografica della periferia di Copenaghen, il Rio Bio. ...
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Quo vadis?
Vittorio Martinelli
(Italia 1912, 1913, colorato, 119m a 16 fps); regia: Enrico Guazzoni; produzione: Cines; soggetto: dall'omonimo romanzo di Henryk Sienkiewicz; sceneggiatura: Enrico Guazzoni; [...] dopo che le legioni hanno eletto imperatore Galba, trova la morte gettandosi sulla spada di un soldato. La Croce ha vinto. riconosce al regista della Cines la perfetta conoscenza della scienza dei volumi, della logica della costruzione, al punto ...
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Fantômas
Monica Dall'Asta
(Francia 1913, colorato, 54m a 16 fps); regia: Louis Feuillade; produzione: Société des Établissements Gaumont; soggetto: dall'omonimo romanzo di Pierre Souvestre e Marcel [...] Gurn per interpretare a teatro la parte di un condannato a morte. La donna somministra a Valgrand una bevanda drogata e lo rivelandosi un'allucinazione.
Tratto dal primo dei trentadue romanzi della saga omonima pubblicata da Pierre Souvestre e ...
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Howe, James Wong (propr. Wong Tung Jim)
Stefano Masi
Direttore della fotografia cinese, naturalizzato statunitense, nato a Canton il 28 agosto 1899 e morto a Hollywood il 12 luglio 1976. Celebre per [...] generi cinematografici, dal poliziesco al fantasy, e fu uno dei primi a sfruttare, sin dalla seconda metà degli anni sua prima macchina fotografica. Alla morte del padre (1914) venne adottato da una famiglia irlandese dell'Oregon e prese quindi il ...
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Notari, Elvira (nata Elvira Coda)
Francesca Vatteroni
Attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica, nata a Salerno il 10 febbraio 1875 e morta a Cava de' Tirreni il 17 dicembre 1946. La sua vita [...] a quella spettacolare e magniloquente dell'Italia del Nord e, a causa dei suoi contenuti realistici, a tratti fu interprete di infelici storie d'amore destinate a concludersi con la morte, con il passare degli anni la N. preferì ricoprire il ruolo ...
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Aguirre, der Zorn Gottes
Fabrizio Colamartino
(RFT 1972, Aguirre, furore di Dio, colore, 93m); regia: Werner Herzog; produzione: Werner Herzog per Werner Herzog/Hessischer Rundfunk; soggetto: dal diario [...] nell'impresa. Dopo un processo sommario che condanna a morte Ursúa, si costruiscono nuove zattere per riprendere la force che riproducesse le sofferenze fisiche dei personaggi, per arrivare a esprimere l'inutilità della loro lotta.
Gli intenti di ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...