Pinter, Harold
Luigi M. Cesaretti Salvi
Drammaturgo, attore, regista, sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Hackney (Londra) il 10 ottobre 1930. Figlio di un sarto di origine ebrea sefardita, [...] riflessione sul tema dellamorte, e Ashes to ashes (1996), in cui la violenza della passione s'incrocia con l'esperienza della Shoah, con Celebration (2000) P. ha fornito una travolgente satira dei nuovi ricchi e della loro pericolosa ideologia ...
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WENDERS, Wilhelm, detto Wim
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Dopo aver studiato medicina e filosofia, si dedicò, a Parigi, alla pittura e, a Monaco, [...] fra il regista tedesco e l'americano N. Ray che infrange la barriera dellamorte come fine fisica; l'omaggio, prima ancora che al genere poliziesco, a uno dei suoi cultori più dotati: Hammett (Hammett. Indagine a Chinatown, 1982); il coinvolgente Der ...
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Regista cinematografico italiano (Ferrara 1912 - Roma 2007), tra i più significativi del nostro dopoguerra. Tra difficoltà produttive e incomprensione del pubblico, ha ottenuto il riconoscimento internazionale [...] (della coppia, in particolare), che fa emergere la "malattia dei sentimenti", la dissoluzione della speranza ritrovano i tipici temi di Antonioni: il vuoto, la solitudine, la morte. Colpito da ictus nel 1985, è costretto a stare lontano dal ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] il cui governo varò ulteriori riforme finanziarie. Dopo la morte di Ōbuchi (2000), ebbe l’incarico di primo Nara), edificata seguendo il modello della Chang’an dei Tang (618-907) in Cina. Il trasferimento della capitale a Heijō avvenne nel 710 ...
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Regista cinematografico e teatrale (Bad Wörishofen, Baviera, 1946 - Monaco di Baviera 1982). Tra i più interessanti esponenti del Nuovo Cinema tedesco, partecipò alla fondazione dell'Antitheater (1968), [...] dei suoi primi film, come Liebe ist kälter als der Tod (1969) o Warum läuft Herr R. Amok? (1969). Il tema dell' società e sentimenti, cinema e storia. Nel 2012, a trent'anni dalla morte, J. Trimborn ha pubblicato Ein Tag ist ein Jahr ist ein Lebe ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] F., in C'eravamo tanto amati, 1974), accese l'interesse dei 'paparazzi' (i fotografi d'assalto battezzati così da un personaggio di interrotto da un tragico evento (la mortedell'attore Ettore Manni), La città delle donne (1980) risultò essere una ...
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Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] occhi della critica la moderna espressione dello spirito pigro e bonario delle maschere cittadine, nonché l'erede dei grandi Marcia su Roma (Leonelli 1940, p. 232). Dopo la morte del padre, decise di recitare come professionista nella compagnia di ...
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Guazzoni, Enrico
Gianluca Farinelli
Regista cinematografico, nato a Roma il 18 settembre 1876 e morto ivi il 24 settembre 1949. Il valore dell'apporto di G. alla storia del cinema (e non solo del cinema [...] , abbassando il pollice con immaginari gridi di morte" (M. Bardèche, R. Brasillach, Histoire du cinéma, 1948, p. 51), o considerandolo "un fenomeno di gigantismo, riprova della smisurata ambizione dei produttori cinematografi romani" (R. Jeanne, Ch ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] quanto breve sia il film, come nei piani-sequenza di un minuto dei Lumière, il fatto stesso che ci sia un inizio e una fine fronte, di Marija E. Slavinskaja, che include riprese dellamorte in azione di Vladimir Sušinskij). Oltre a documentaristi come ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] Disney. A lui - e poi alla casa di produzione da lui fondata e che ne ha continuato l'opera dopo la morte - si devono le più fortunate trasposizioni in cartone animato dei testi della letteratura per l'infanzia. La favola di Biancaneve e i sette nani ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...