Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] Teatro della Cometa di Roma), capocomico e quindi di presidente dell'ETI (Ente Teatrale Italiano) dal 1968 fino alla sua morte. con Fabbri. Da ricordare infine gli adattamenti per il cinema dei suoi testi teatrali: Il seduttore (1954) di Franco Rossi ...
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Huston, Anjelica
Emiliano Morreale
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles l'8 luglio 1951. Figlia del regista John, si è affermata grazie a due film da lui diretti, Prizzi's honor [...] rivelato notevole padronanza dei mezzi espressivi e (1969; Di pari passo con l'amore e la morte), e in uno di Tony Richardson, Hamlet (1969). da un cast di altissimo livello composto dagli attori dell'Abbey Theatre di Dublino, ha reso le sottili ...
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Parker, Alan
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 14 febbraio 1944. Autore in grado di abbinare una sicura maestria tecnica alla capacità di adattarsi a qualsiasi contesto, [...] politica e la difesa dei diritti civili sono un altro filone rilevante della sua produzione: Mississippi burning Winslet e Kevin Spacey, si schiera apertamente contro la pena di morte. Meno fortunato è stato il letterario Angela's ashes (1999 ...
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Assayas, Olivier
Catherine McGilvray
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1955. Il suo lavoro di regista, indissolubilmente intrecciato con quello di critico, si è [...] dei personaggi, spesso servendosi di lunghe sequenze all'interno delle quali i movimenti continui della macchina da presa coinvolgono lo spettatore nell'esplorazione dello ), cronaca di un'amicizia interrotta dalla morte, l'intimismo di A. è sembrato ...
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Ferida, Luisa
Italo Moscati
Nome d'arte di Luisa Manfrina Farnet, attrice cinematografica nata a Castel San Pietro (Bologna) il 18 marzo 1914 e morta a Milano il 30 aprile 1945. Attrice dal temperamento [...] Valenti, al quale la F. si legò profondamente, sino alla morte che li vide ancora una volta uniti. Recitarono in coppia in la guerra e, con l'entrata dell'Italia nel secondo conflitto mondiale il percorso dei due attori subì una svolta drammatica ...
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Weaver, Sigourney (propr. Susan Alexandra)
Federica Pescatori
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York l'8 ottobre 1949. Con le sue numerose interpretazioni ha saputo affermarsi imponendo [...] l'etologa che consacrò la sua vita allo studio dei gorilla di montagna dell'Africa centrale, ripetendo la gestualità, le movenze e talento, ha recitato in Death and the maiden (1995; La morte e la fanciulla) di Roman Polanski nel sofferto ruolo di una ...
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Borelli, Lyda
Margherita Pelaja
Attrice cinematografica e teatrale, nata a La Spezia il 22 marzo 1884 e morta a Roma il 2 giugno 1959. Una delle prime dive del cinema muto, rappresentò sullo schermo [...] della femminilità liberty e dannunziana, enfatizzata da una gestualità lirica che divenne subito emblematica di uno stile recitativo.
Figlia d'arte e sorella di Alda (Cava dei patto col diavolo e votandosi alla morte. Interpretò altri film tratti da ...
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Schifano, Mario
Bruno Di Marino
Pittore e regista cinematografico, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934 e morto a Roma il 26 gennaio 1998. Tra i massimi pittori italiani del dopoguerra, noto anche [...] dalla Pop Art statunitense, corrente della quale, in Italia, fu uno dei più incisivi protagonisti. Istintivo e storico, dunque opera volutamente imperfetta, terrestre, film della disillusione e sulla mortedell'arte" (1969, p. 263). All'inizio ...
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Nome d'arte di Maria Cecilia Sophia Kalogeropoulos, soprano, nata a New York il 2 dicembre 1923 da genitori greci e morta a Parigi il 16 settembre 1977. È concordemente considerata la voce di soprano lirico-drammatico [...] a una sorprendente capacità di penetrazione psicologica dei personaggi scelti. La determinazione artistica da cui
L'improvvisa morte a Parigi fu per il mito 'Callas' ragione di rinnovato nutrimento. Di sicuro è vero che il culto della 'divina' ...
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Malkovich, John (propr. John Gavin)
Grazia Paganelli
Attore cinematografico statunitense nato a Christopher (Illinois) il 9 dicembre 1953. Uno dei più raffinati attori hollywoodiani, a partire dalla [...] a Dustin Hoffman, in Death of a salesman (1985; Morte di un commesso viaggiatore) di Volker Schlöndorff, film televisivo distribuito e M. ha recitato per alcuni dei più importanti registi della scena internazionale.
Abile trasformista, ha offerto ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...