Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] in un lungo flashback: il vecchio Sadyk, sentendosi ormai vicino alla morte, ripercorre l'intera sua vita, dalla precoce mortedei genitori agli anni della prigionia durante lo stalinismo, al difficile rapporto con il fratello maggiore, sostenitore ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] di felicità è sostituito da quello di dovere, che arriva a volte fino al sacrificio della vita, così che una morte gloriosa può trovarsi quale epilogo al posto dei trionfi del film d'avventura. Se i generi filmici nel loro insieme possono essere ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] linea di Georges Méliès) e nel 1905 El hotel eléctrico, uno dei capolavori del cinema degli esordi. Poco dopo si spostò a Parigi, molti considerato come il più nero della recente storia spagnola: la mortedell'ammiraglio Carrero Blanco (20 dicembre ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] periodo e a testimonianza dei suoi rapporti di collaborazione con gli altri protagonisti della neoavanguardia – il Don -1976), I-II, Torino 1977, ad ind.; S. Toni, Narciso e la morte del soggetto, in Sipario, 1977, n. 369, pp. 12-14; J.-P. ...
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Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso [...] disciplina autonoma grazie ai contributi di alcuni dei protagonisti della f. contemporanea (come per es. Walter il tempo nelle figure a esso antitetiche (il nulla, la morte, l'istante eterno)?
Il cinema, affermando che la discontinuità, non ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] francese e da una principessa araba che si nutriva del sangue dei serpenti, e che avesse ammaliato molti uomini del bel mondo che passioni nel pubblico delle sue ammiratrici, alcune delle quali si suicidarono al momento della sua morte (1926).
Nell' ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] Vasconcelos, in cui il regista effettua un bilancio personale della rivoluzione e dei suoi fallimenti; Cerromaior (1981) di L.F. A morte do príncipe (1991), da F. Pessoa, e Capitães de abril (2000; Capitani d'aprile), sulla 'rivoluzione dei garofani ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] è la corruzione dei magistrati. Solo dopo la caduta di Lin Biao, nel 1971, il ritorno di Deng Xiaoping ‒ favorito da Zhou Enlai ‒ e la morte di Mao (1976) la produzione riprese, tanto che il 1978 segnò la riapertura dell'Istituto cinematografico di ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Ottocento, in Emilia.
Lo zio paterno, Giovanni, fu uno dei fondatori delle Missioni estere saveriane di Parma: operò come missionario in Cina, Repubblica, per il quale scrisse fino alla morte elzeviri, recensioni, resoconti di viaggio, commenti ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] Yellow submarine (1968) di George Dunning, uno dei titoli della filmografia dei Beatles iniziata con A hard day's night ( l'ultimo "sans toi" è quasi un presentimento di morte. Tornando al cinema statunitense un altro esempio significativo in questo ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...