Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] il campanile, ai cui lavori soprattutto dovette attendere sino alla morte, conducendoli non oltre il primo ordine e fornendo con ogni probabilità i disegni di una parte dei rilievi esagoni dell'imbasamento, eseguiti poi da Andrea Pisano e aiuti. Un ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] ferroviaria.
Il dopoguerra
Notevole è stato l’apporto dei cittadini bolognesi alla Resistenza antifascista: nelle unità partigiane della provincia hanno militato più di 15.000 resistenti, con oltre 2000 morti. Quando nel marzo del 1946 si svolsero ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] dopo la morte di questo (1570); una parte entrò in possesso di P. Leoni, che li smembrò formandone poi delle raccolte arbitrarie. disegni di macchine e dispositivi, nei varî rami della tecnica, molti dei quali attuati in seguito, sono in tal numero ...
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Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] cromia degli stucchi, ha evidenziato l'estraneità della mano di D. nell'esecuzione dei ss. Cosma e Damiano) e poi le dei pergami di San Lorenzo, commissionati forse dopo il soggiorno di D. a Siena (1457-61) e rimasti incompiuti alla sua morte ...
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Architetto (Bissone 1599 - Roma 1667), col suo antagonista G. L. Bernini è una delle due più originali e importanti figure dell'architettura del sec. 17° in Italia. Dopo un soggiorno a Milano, venne forse [...] , da C. Maderno, suo conterraneo e parente, dopo la morte del quale (1629) il B. seguitò a lavorare in S quella di S. Maria dei Sette Dolori; la chiesa e il Collegio di Propaganda Fide; il campanile di S. Andrea della Fratte; la cappella Spada ...
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Scultore (Haarlem, tra il 1355 e il 1360 - Digione 1405 o 1406). Dopo aver lavorato a Bruxelles, dal 1385 fu a Digione al servizio del duca di Borgogna lasciando con la sua opera un profondo segno innovatore. [...] Aiuto di Jean de Marville, alla morte di questo (1389) fu a capo delle maestranze che operavano nella certosa di Champmol fondata ) la Vergine col Bambino accoglie il reverente omaggio dei committenti (Filippo e Margherita), accompagnati da s. ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] tentativo di prendere Lucca e il fallimento delle potenti case bancarie dei Bardi e dei Peruzzi determinarono la crisi politica del ceto Bonsanti, a capo di una giunta pentapartitica, e alla morte di questi nel 1984 fino al 1985 da Lando Conti. ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] partire dagli anni 1970, fa capo al porto della capitale.
Capoluogo della regione dei Parisii, in epoca celtica ebbe il nome di 1461-83) ricostruì la biblioteca del Louvre andata dispersa dopo la morte di Carlo V; Luigi XII (1498-1515) trasferì a ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] sua vita sono rappresentate in numerosi episodi (Mosè salvato dalle acque, Uccisione dell’egiziano, Le figlie di Ietro, Il roveto ardente, La mortedei primogeniti). Protagonista dell’Esodo degli Ebrei dall’Egitto (con le varie storie a partire dal ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] morte di Solimano avviò la disgregazione del potere centrale e sotto i suoi successori ebbe inizio la lentissima decadenza dell’ Venezia e Impero asburgico); con l’appoggio delle flotte dei pirati barbareschi vennero minacciati i traffici in tutto ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...