DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] della sede milanese.
Ma la presenza di due esponenti deiDella Torre alle massime cariche cittadine, invece di rafforzare il potere della famiglia, fu all'origine della . Secondo un'altra versione, sarebbe morto soffocato dal suo stesso cavallo che ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] cura di A. Ceruti, Venezia 1884, p. 42),è, quindi, uno dei sette "oratori" di Gorizia presentatisi, come precisa Sanuto, in Collegio "far ed istruzioni datate 15 luglio.
Non appena informato dellamorte del pontefice, il D., la notte del 21agosto ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] guelfi "intransigenti", facenti capo alle famiglie deiDella Tosa, dei Donati e dei Pazzi e maggiormente legati alla politica di a morte e ucciso durante un tentativo di fuga.
Ma l'uomo che poteva ormai considerarsi il più potente della città, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] in piena città una furibonda sparatoria, nella quale il D. ha la peggio: colpito a morte uno dei suoi bravacci, feriti altri due che poi saranno impiccati in piazza delle Erbe, in fuga tutti gli altri. Ferito lo stesso D., che si sottrae alla cattura ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] vano tentativo per rientrare nel gioco. Il 23 luglio 1329 - il giorno dopo quello dellamorte di Cangrande - il Bavaro rilasciò al D., da Pavia, un diploma di conferma dei suoi diritti sulla Valpolicella, che il D. non poté mai far valere. A partire ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] questo stesso periodo, i documenti della diplomazia comunale genovese sono muti sull'attività deiDella Rocca. Si può pensare che a Genova, dove egli sarebbe morto poco dopo.
Fonti e Bibl.: A. Giustiniani, Annali della Repubblica di Genova,a cura di ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] prima dellamorte, con Cangrande (II) e Cansignorio, nonché con Giovanni Della Scala, pp. 66-73, 76 s., 90-93, 98, 106, 110 s., 113, 116, 140, 147, 152 ss., 171 s. dei Documenti;XI,ibid. 1789, pp. 7, 9 ss., 31ss., 39, 88, 93, 101, 103 e pp. 11, 24, ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] sia forestiere (Carbonesi di Bologna, Castelbarco), amiche deiDella Scala di Verona. Particolare rilievo, last but not pp. 729-32; E. Rossini, Verona da Ezzelino da Romano alla morte di Cangrande, ibid., pp. 168-174; J. Riedmann, Die Beziehungen ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] della Comunità israelitica di Roma, giugno 1958; Bollettino della Domus Mazziniana, IV (1958), 2, p. 89; G. Limiti, Nel primo anniversario dellamorte particolare pp. 176 e 299; G. Spadolini, L'Italia dei laici. Da G. Amendola a U. La Malfa (1925- ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] " con l'obbligo del servizio militare.
I rovesci militari deiDella Torre in Lombardia resero più difficili, di riflesso, i in trattative con il D., l'esponente più autorevole della famiglia dopo la morte di Napo, avvenuta in prigione nel castello di ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...