CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] , di mantenere una sua personale indipendenza. Le prime azioni della reggente sono volte a impedire il ritorno dei due principi nel paese. Il cardinal Maurizio, già in viaggio per Torino dopo la morte del duca, è costretto a fermarsi a Savona e ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] alla corte di Napoli nel 1504. A seguito dellamorte improvvisa del cardinale Ascanio Sforza, abile promotore in pp. 319-349; L. Beltrami, Il castello di Milano durante il dominio dei Visconti e degli Sforza (1368-1535), Milano 1894, ad nomen; E. ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] che scoppiarono nuovamente a Palermo alla morte di Guglielmo II, nel 1189, illustrano il rapporto fra l'indebolimento dell'autorità regia, garante dello statuto dei musulmani, e il rifiuto della tirannia di cui erano ritenuti responsabili gli ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] al primo congresso nazionale dell'Unione nazionale dei ciechi tenuto il 18 dicembre 1921nel Salone dei Cinquecento a Firenze (ibid. 1921), Il secondo olocausto. In commemorazione dell'avv. F. Giordani nel trigesimo dellamorte, Bologna 21 dic. 1920 ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] stati giudicati opportuni. Ma di fronte all'infuriare della battaglia, vedendo gravi sbandamenti nelle file dei Fiorentini e pur sapendo che per questa sua insubordinazione rischiava la condanna a morte, "disse come valente uomo: "Se noi perdiamo, io ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] più che il marchese nel suo testamento, redatto il giorno stesso dellamorte. aveva dichiarato l'E. suo erede. Così, il 28 epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, alcuni dei quali conosciuti durante le sessioni del concilio del 1438: tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] di A. Burgio, Macerata 2005.
Antonio Labriola. Celebrazioni del centenario dellamorte, Atti del Convegno di studi, Cassino (7-9 ottobre 2004), su Marx di Gentile, 1937, e la riedizione dei Saggi curati da Croce, 1938-39), ripresa continuata poi ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] la riorganizzazione dei domini sabaudi, per sottoporli più direttamente alla sua autorità. L'11 luglio 1482 era morto a Torino il vescovo di Ginevra Giovanni Ludovico, zio del giovane duca, e C. aveva dovuto risolvere il difficile problema della sua ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] seppellito nella sacrestia prima e traslato poi nella cappella dei principi di Sulmona nella chiesa del monastero di Monteoliveto.
Oltre a Giovanni, che fu legittimato dall'imperatore prima dellamorte del padre, aveva avuto due o tre figlie femmine ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] di portare a termine l'indagine, negando un suo coinvolgimento nei fatti pur rimarcando che la fine dei due era stata meritata. Al momento dellamorte del papa, che occorse presumibilmente l'11 febbr. 824, gli animi a Roma erano ancora tanto accesi ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...