Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Sergio I nella basilica vaticana. Per influsso dei calendari gallicani, nel XII secolo la festa fu spostata all'11 aprile; dal 1971 la memoria liturgica si celebra il 10 novembre, giorno dellamorte, secondo il Martyrologium Hieronymianum e secondo ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] aveva fatto sequestrare le carte personali di Giulia Gonzaga, a pochi mesi di distanza dalla mortedella nobildonna, che avrebbero contribuito alla riapertura dei processi contro Carnesecchi e i membri del circolo valdesiano napoletano (B. Perez, M ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] " il C., "il quale, partito con 100 mille et più dei migliori combattenti sia stato rotto da' christiani con perdita di tutta la son partito...et più non vi ho visto. Desideria...prima dellamorte vederve ...si voi amati me come io amo voi, cercati ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ritornò per questa occasione, certo per un discreto omaggio al papa, ai temi di archeologia sacra dei primi anni dell'Accademia (Sul preside della Siria al tempo dellamorte di N. S. Gesù Cristo, in Oeuvres, V, pp. 77-94). Nello stesso anno gli fu ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] soggiorno più impegnativo F. dovette compiere nel dicembre dello stesso anno, dopo la morte di Pio IV, per partecipare, in compagnia sempre del Niccolini, al conclave, conclusosi con la sconfitta dei candidati medicei e con l'elezione al pontificato ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] quanto portavoce dei dodici, aveva confessato la vera identità di Gesù. Come si vedrà più avanti, il comportamento di P. nella Chiesa apostolica qualifica l'ampiezza di questo compito. Le "porte degli inferi", dell'Ade, dellamorte, cioè le potenze ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] schema decorativo di base per l'appartamento estivo e per quello invernale e che, prima dellamorte improvvisa (1566), realizzò gran parte dei dipinti dell'appartamento estivo. Ad ereditare il suo posto fu il fratello più giovane, Federico, il quale ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] degli Uberti, che, venuti a conoscenza del proposito dei loro consorti Amidei di dare una lezione a Buondelmonte de' Buondelmonti, "dissono voleano fusse morto: ché così fia grande l'odio dellamorte come delle ferite; cosa fatta capo à" (I, 2); del ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] in pochi mesi tra 1857 e 1858, furono pubblicate postume nel 1867, sei anni dopo la mortedell’autore, che perì in un naufragio, di ritorno dall’impresa dei Mille. Nievo si muove secondo una libertà linguistica che è, come è stato osservato, «il suo ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] alle quali intanto si dava luogo, da parte dei fascisti, con torture, uccisioni, gravi violenze.
La sua morte, avvenuta per mano di un commando partigiano comunista, che lo attese nei pressi della Villa Montalto al Salviatino, sulle colline di ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...