JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] civile, fece battezzare il figlio a sette anni, dopo la mortedella propria madre.
A Roma lo J. frequentò le ultime classi per il culto presso il ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti, allora diretta dal barone C. Monti. Qualche mese dopo ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] nuova congregazione della Disciplina dei sacramenti al F., che in quell'ambito ebbe parte importante nella preparazione del decreto del 1910 sulla comunione dei bambini. Il 2genn. 1914, dopo la mortedei card. Rampolla, assunse anche l'incarico di ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] sconoscenza non dedicandogli neppure un verso, neanche dopo la morte, dando corda alla fama di ambizioso e di superbo pp. 205, 207, 225, 236, 257, 289; D. Carutti, Breve storia dell'Accad. dei Lincei, Roma 1883, pp. 25, 163; A. S. Barbi, Un accad. ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] la sua carica di consigliere regio.
Poco si sa dei successivi dodici anni della sua vita. Nel 1436 ritornò in Spagna per .
Il conflitto tra C. III e Alfonso durò fino alla morte del re. Alfonso appoggiava gli Orsini contro il papa e pretendeva ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] totalmente privato e familiare. La sconfitta nella guerra di Castro e poi la morte di Urbano VIII ebbero come conseguenza la perdita dell'influenza politica dei nipoti del pontefice, come apparve chiaro nel conclave per l'elezione del nuovo papa ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] di una incessante attività che A. condusse fino alla morte, predicando al popolo e, primo dei francescani, insegnando teologia ai giovani frati dell'Ordine con approvazione dello stesso Francesco. Esplicò il magistero a Bologna, predicò nell ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di Venosa e titolare di uno dei più ingenti patrimoni della penisola (il contratto è del 24 apr. 1622). Dopo la morte di Isabella, nel 1629, Niccolò sposò Polisena Mendoza (morta nel 1643), principessa di Piombino e dell'isola d'Elba e infine, nel ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] pochi giorni dopo la sua morte, avvenuta il 24 gennaio 817, probabilmente il 26 dello stesso mese. La breve Philadelphia 1984; G. Arnaldi, Alle origini del potere temporale dei papi: riferimenti dottrinari, contesti ideologici e pratiche politiche, ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] popolo romano nei riguardi del pontefice fu tale che alla sua morte, avvenuta probabilmente l'11 febbraio 824, la salma non poté erano sottoposti, per quanto concerneva l'integrità delle loro persone e dei loro beni. In ciò consisteva la conservatio ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] di entrambi i seminari ed ebbe anche l’incarico della predicazione dei ritiri spirituali mensili del clero.
Il suo rapporto con promozione umana del 1976 (poi svoltosi dopo la sua morte), preparato con un ampio lavoro da un comitato preparatorio ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...