MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] (1681). Alla morte di Nicola, il M. fu affidato al nonno paterno, Giuseppe, che nel 1688 gli fece iniziare (o forse proseguire) gli studi di organo presso il conservatorio della Pietà dei Turchini, dove il M. frequentò i corsi di F. Provenzale e G. ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] alla corte sabauda tanto che dal 1739 fino alla sua morte ebbe l'ambito incarico di "suonare alle lezioni di ballo delle persone Reali ed accompagnare le lezioni di danza dei giovani principi". L'importanza di tale incarico consisteva nel continuo ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] giorno della Passione e Morte del vero Messia Iesù Christo (1595); Dell'oggetto dell'udito overo delle cose in tre buste, per il cui contenuto vedi G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle bibl. d'Italia, XVII, pp. 91-93) e Biblioteca musicale ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] morte, si suppone che il L. sia morto a Palermo nel periodo compreso fra quelle due date.
Dopo la scomparsa del L. le città che lo avevano visto protagonista delle . 1124-1126; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, pp. 482 ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] . era stato nominato membro corrispondente dell'Institut de France, alla morte di Halévy (1862), in concorrenza con Liszt; insignito dell'Ordine cavalleresco di Francesco I e, da Vittorio Emanuele II (1862), dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, fu ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] l'anno successivo, dove si avvalse della collaborazione dei quadraturisti Giacomo Antonio e Antonio Francesco Giovannini morte di P.A. M., in La Provincia di Varese, VII (1934), 4, pp. 5-7; L. Giampaolo, Il pittore P.A. M. di Varese, in Riv. della ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] giorno che ne morì" (Petrobelli, p. 65 n. 57), fino alla morte, avvenuta a Parma l'11 ott. 1680.
Costantino, figlio del M. , Oxford-New York 2006, ad ind.; S. Franchi, Annali della stampa musicale romana dei secoli XVI-XVIII, I, 1, Roma 2006, pp. 611 ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] anno cantò nel collegio dei gesuiti tre cantate di Scarlatti insieme con gli altri solisti della Real Cappella e nel 1716, per la nascita di Giovanni Leopoldo (figlio, morto infante, di Carlo VI), La virtù trionfante dello stesso autore, eseguita a ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] cantante più amato del pubblico newyorchese, e dopo la morte di E. Caruso, avvenuta nel 1921, fu pp. 127, 203, 209 s.; P. Isotta, G., beniamino degli dei, in Corriere della sera, 29 maggio 1989; Id., Perfino "Mamma" diventava arte se a cantarla ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] di Girolamo Pallerini); nel corso dell’anno Ponchielli, nominato cavaliere della Corona d’Italia a seguito del successo dei Promessi sposi, compose una Marcia funebre e un’Elegia funebre per Alessandro Manzoni (morto il 22 maggio 1873), fece ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...