BONUCCI, Arturo
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Nacque a Roma il 19 apr. 1894 da Adolfo e da Livia Carlesimo. Studiò al liceo musicale di Bologna con F. Serato, diplomandosi in violoncello nel 1912 e terminando nello stesso tempo [...] musica d'insieme, posto che occupò fino alla morte, alternando la sua attività di docente con quella di B., in Il Mondo della musica, II (1964), 2, pp. 59-62; C. Schmidl, Diz. universale dei Musicisti,Suppl., p. 113; Encicl. della Musica Ricordi, I, ...
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Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] di gravi ristrettezze economiche. Il risultato, tuttavia, non fu dei più felici, il Rienzi essendo un ibrido tra gli e rappresentato nel 1882, sei mesi prima dellamorte del compositore. La forza dell'Eros, già considerata come forza redentrice, ...
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Musicista (Ávila 1548 circa - Madrid 1611). V. è considerato il più eminente compositore della scuola spagnola della polifonia sacra classica cinquecentesca. Come in Palestrina, cui può essere accostato, [...] Spagnoli in Roma. Entrato (1571) al Collegio germanico quale precettore dei "pueri", divenne (1573) maestro di cappella, quindi (1575) composto in occasione dellamortedell'imperatrice), costituisce il più grande monumento della musica spagnola, ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] giuridiche per la parità col francese, sostenuta validamente dal partito dei flamingants.
Letteratura
Dal 12° al 13° secolo
Il primo Nimega»), della fine del 15° secolo. Un tema universale, dell’uomo in presenza dellamorte, è quello della ‘moralità ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] il sacrificio della croce, memoriale dellamorte e risurrezione del Signore, sacro convito in cui, per mezzo della comunione del volta al giorno, tranne che a Natale e nel giorno dei defunti, o quando, per particolare concessione, ragioni pastorali ...
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Musicista e compositore russo (Karevo, Pskov, 1839 - Pietroburgo 1881). Membro del cosiddetto Gruppo dei cinque, lottò come i suoi compagni per il raggiungimento d'una musica nazionale. Si avviò tuttavia [...] oltre ad alcune liriche. A differenza però degli amici del Gruppo dei cinque, egli non abbandonò lo studio di J. S. Bach. Pesni i pljaski smerti («Canti e danze dellamorte», 1875-77) e i frammenti della già citata opera Soročinskaja jarmarka. Lo ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] meraviglioso intuito nella risoluzione dei problemi costruttivi e la sua squisita sensibilità di disegnatore. San Paolo (1675-1710), con la trionfante cupola e le torri campanarie occidentali, è il suo capolavoro.
Poco prima dellamorte del Wren vi ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] .
"Io qui mi immersi in totale abbandono nelle profondità dell'animo e dei suoi misteri, e da questo intimo centro del mondo vidi esplicarsi, del mondo, la forma;... La vita e la morte, l'importanza e l'esistenza stessa del mondo esteriore, tutto ...
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ZARLINO, Gioseffo
Alfredo Bonaccorsi
Teorico della musica e compositore, nato a Chioggia nel 1517, morto il 4 febbraio 1590 a Venezia. Votato alla vita ecclesiastica, ebbe la prima tonsura il 4 aprile [...] della Patienza, ecc.; un Discorso fatto sopra il uero Anno et Giorno dellamorte di Giesu Christo nostro Signore; un'Informatione della 1 Madrigale, a 5 voci, Lauro gentil, nel Terzo libro dei Madrigali di Cyprien de Rore, stampato a Venezia nel 1548; ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Fontanetto Po (Vercelli) il 23 maggio 1753, morto a Londra il 3 marzo 1824. Il padre era un maniscalco, suonatore di corno. [...] oboi e due corni, in quelli stampati a Londra la famiglia dei legni è completa e ai corni sono aggiunti due trombe e V., ivi 1827. Per il centenario dellamorte la revue de musicologie ha dedicato al V. il numero dell'agosto 1924, e H. Curzon ha ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...